Aggressione razzista, titolare del ristorante: “E’ tutto falso”

Roberto Gallo, titolare del ristorante di Falerna Marina smentisce la storia dell’aggressione racontando di una lite tra il dominicano e la fidanzata

 

FALERNA (CZ) – Carlos, il dominicano che ha denunciato di essere stato vittima di un’aggressione razzista mentre era con la compagna incinta e la suocera, ha fatto un “racconto calunnioso e falso e sta cavalcando l’onda del presunto odio razziale per screditare me e la mia impresa”. Lo afferma Roberto Gallo, titolare del ristorante di Falerna Marina davanti al quale a Ferragosto sarebbe avvenuta l’aggressione. Carlos, sostiene l’imprenditore, ha litigato con la compagna “dopo avere alzato il gomito” e la suocera si è fatta male cadendo dopo essere intervenuta in difesa della figlia. Lo stesso intento, ha aggiunto, che hanno avuto i suoi dipendenti che sarebbero poi stati aggrediti. Gallo, dopo avere elogiato, “l’equilibrio e la correttezza della polizia”, afferma che “ha immediatamente collaborato fornendo le riprese di videosorveglianza dell’area oltre ad indicare i nominativi dei dipendenti e delle persone informate sui fatti”. Poi ha annunciato che presenterà “una denuncia querela nei confronti del dominicano e tutti coloro che hanno espresso giudizi ingiuriosi e minacce sui social network”.

Carlos, afferma Gallo, “ha in effetti cenato nel mio ristorante, insieme alla compagna ed alla suocera apprezzando in maniera palese il servizio a lui offerto. Tant’è che sono stato personalmente avvicinato dalla signora anziana che era con lui la quale più volte si è complimentata sia del locale che del servizio ed in particolar modo del cibo gustato. Da indicazioni testimoniali emerge come le presunte persone offese si fossero intrattenute nel bar Gillian, sempre di mia proprietà, sin dalle 19 a bere della birra per poi recarsi a cena nell’adiacente ristorante Riva. Tant’è che gli stessi sono stati all’interno del locale dall’inizio della cena sino alle prime ore del mattino del 16 agosto 2018, spostandosi dopo la chiusura del ristorante nel parcheggio del locale dove si sono stranamente intrattenuti.

La presunta discriminazione razziale già patita al momento della cena trova plurime smentite, non solo da parte del sottoscritto, e da parte dei dipendenti ma anche di alcuni appartenenti alle forze dell’ordine che quella sera stavano cenando nel ristorante e che non hanno notato alcunché di anomalo da parte dei miei dipendenti, ma solo la circostanza, a me riferita anche da diversi camerieri, che il dominicano non solo avesse alzato il gomito con il vino, ma che avesse avuto anche atteggiamenti un po’ esuberanti nei confronti della compagna, che, nonostante fosse incinta, anche lei aveva bevuto del vino”. “Intendo sottolineare – prosegue l’imprenditore – come io mi consideri anni luce lontano da logiche di odio razziale in quanto la mia azienda, non solo gestisce un mercatino multietnico, ma è quotidianamente a contatto con persone di diverse etnie, tant’è che nelle mie attività sono regolarmente assunti da diversi mesi due operai extracomunitari che mai hanno rappresentato di essere stato oggetto di discriminazione”.

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

fine vita

Fine vita: proposte di legge in 15 regioni. Anche in Calabria ma mai discussa

ROMA - Sono quattro fino ad oggi, le persone che hanno ottenuto l'accesso alla morte volontaria assistita in Italia, 3 delle quali seguite dal...
natura a cavallo 01

Natura a cavallo per il “Viaggio nei Parchi del Sud. Dal Pollino all’Alta Murgia”

FRASCINETO (CS) - Dopo la prima tappa di ieri, partita dal Centro Ippico Iannibelli di Frascineto, si è tenuta oggi la seconda tappa dell’evento...
Marco Saverio Ghionna - Ingegneri cosenza

Un cosentino ai vertici nazionali dell’ordine degli Ingegneri

COSENZA - Una nomina prestigiosa all’interno di un organo che è stato istituito nel 1999 ed ha come compito quello di essere supporto propositivo,...
Stefano Curcio Dimes Unical

Unical, Stefano Curcio riconfermato nel ruolo di direttore del Dimes

RENDE - Il professore Stefano Curcio è stato riconfermato alla guida del dipartimento di Ingegneria informatica, modellistica, elettronica e sistemistica (Dimes) dell’Università della Calabria....
slargo feraco casali manco trenta 01

Casali del Manco, intitolato uno slargo a Francesco Feraco in località Trenta

CASALI DEL MANCO (CS) - Insignito della “Stella al merito del lavoro" come “Maestro del lavoro” da parte del Presidente della Repubblica nel 1976,...

Social

80,052FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,768FollowerSegui
2,040IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

Leggi ancora

Cosenza, spaccio a scuola e all’autostazione: pusher minorenni tornano liberi

Quattro minori finiscono in manette accusati di 62 episodi di cessione di droga tra i coetanei a scuola, nelle villette e per strada. Una...

Cosenza, cocaina e armi in via degli Stadi: 77enne ai domiciliari

Tre pistole e un chilo e mezzo di cocaina in una soffitta in piazza Thurium, in uso ad un 77enne. Il Gip convalida l'arresto...

Cosenza, rapina cruenta “per amore”: in appello pena ridotta per Papaianni

Condannato a tre anni dal Tribunale dei minori, la Corte di Appello di Catanzaro accoglie le motivazioni della difesa rideterminando la pena a due...

Amantea, auto in fiamme nel cortile del politico La Rupa

Due le auto completamente distrutte nella notte tra sabato e domenica all'interno del cortile dell'abitazione della famiglia del politico     AMANTEA (CS) - Incendio ai danni...

Fiumefreddo Bruzio, estate con i rifiuti in strada: il degrado avanza

I villeggianti e non solo non ce la fanno più e a segnalare con una mail lo stato di degrado che vivono giornalmente è...

Cosenza, investito il ciclista Pozzovivo. Sarà operato stasera, addio Vuelta

Investito mentre si allenava in bici è stato prontamente soccorso dai sanitari del 118, stabilizzato e trasferito presso il Pronto soccorso dell'Annunziata. Per il...