Blitz all’alba dei carabinieri e della polizia di stato contro una potente cosca di ‘ndrangheta. Arrestati 14 affiliati alla cosca “Libri”, egemone nella zona centro sud di Reggio Calabria.
REGGIO CALABRIA – Agenti della Polizia di Stato e Carabinieri stanno eseguendo a Reggio Calabria, un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 14 affiliati alla cosca ‘ndranghetista “Libri”, indagati per associazione mafiosa, estorsione, detenzione e porto illegale di armi aggravati dal metodo mafioso, intestazione fittizia di beni e altri gravi reati.
Il provvedimento scaturisce da un’articolata attività investigativa, coordinata dalla direzione distrettuale antimafia di reggio calabria, che ha ricostruito gli assetti organizzativi della cosca e documentato gli equilibri con le altre famiglie mafiose egemoni sul capoluogo. Accertate le attività illecite della cosca e, in particolare, gli episodi estorsivi nei confronti di titolari di attività commerciali. Sequestrati beni fittiziamente intestati per un milione di euro.
In manette sarebbero finite vecchie e nuove leve del clan, fra cui Stefano Sartiano, fedelissimo prima di Mico e poi di Pasquale Libri, e Anita Repaci, l’amante di Filippo Chirico, genero di Pasquale Libri. “Si tratta di un’operazione importante in grado di fotografare il clan in un momento di transizione – ha dichiarato il procuratore capo della Dda Bombardieri – L’indagine è partita quando il boss Pasquale Libri era ancora in vita ed ha seguito tutta la fase di riorganizzazione della famiglia”. Anche all’indomani della morte dello storico patriarca, Pasquale Libri, gli affiliati avrebbero continuato negli ‘affari illeciti’ (appalti ed estorsioni) imponendo forniture ed estorsioni ad esercizi commerciali e mantenendo un capillare controllo del territorio.
In carcere sono finiti: Maria Teresa Ventura, Stefano Sartiano, Antonino Votano, Domenico Ventura (già detenuto), Filippo Chirico, Gaetano Tomaselli, Domenico Pratesi, Antonio Riccardo Artuso, Domenico Sartiano, Anita Repaci, e Demetrio Morabito. Ai domiciliari invece è stato assegnato Salvatore Repaci. Disposta la misura dell’obbligo di dimora nel Comune di residenza per un noto commercialista reggino S.N.
I beni per un valore di circa un milione di euro sequestrati sono:
– L’mpresa Individuale Sartiano Domenico con sede a Reggio, attiva nel commercio di prodotti ortofrutticoli
– L’mpresa Individuale Stivilla Caterina Angela con sede a Reggio avete ad oggetto lavori edili e movimento terra;
– L’mpresa Individuale mpianti elettrici Sartiano Domenico con sede a Reggio che si occupa di impianti elettrici;
– Il Circolo ricreativo “Hazzard” con sede a Reggio con all’interno un centro scommesse , bar e sala giochi;
– L’mpresa Individuale “L’arcobaleno dei sapori” con sede a Reggio, arriva nel settore della vendita di generi alimentari.