E’ stato rintracciato ad Alba Iulia in Romania dalla Direzione delle Investigazioni Criminali della Polizia Rumena, in collaborazione con i Carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro e con il supporto del Servizio per la cooperazione internazionale di polizia – S.i.Re.n.e.
ROSARNO (RC) – Il latitante Pasqualino Ariganello di 62 anni pregiudicato, imprenditore di Rosarno e ritenuto vicino alla locale cosca di ‘ndrangheta “Pesce”, era latitante dal 2011 quando si era sottratto ad un un provvedimento di esecuzione pena e contestuale ordine di esecuzione per la carcerazione emesso il 28 marzo 2011 dalla Procura della Repubblica presso il tribunale di Modena – Ufficio Esecuzioni Penali. Ariganello doveva scontare 9 anni, e mesi e 29 giorni di carcere per i reati di bancarotta fraudolenta, insolvenza fraudolenta e appropriazione indebita.
L’identificazione, l’individuazione e la cattura sono arrivate all’esito di un’intensa attività info-investigativa condotta dai militari della Tenenza di Rosarno, nel corso della quale è stato accertato che, sebbene i familiari ne avessero da diversi anni annunciato la morte, Ariganello in realtà svolgeva liberamente attività d’impresa in Romania ove aveva costituito delle attività nel settore della ristorazione e dell’edilizia. Sulla scorta delle evidenze raccolte nel corso dell’attività di ricerca, la Procura della Repubblica presso il tribunale di Modena ha quindi emesso un mandato di arresto europeo in ottemperanza al quale la Polizia Rumena, sulla base degli elementi forniti dalla Tenenza di Rosarno, nella giornata di mercoledì lo ha localizzato. Airganello, arrestato, al termine delle formalità di rito è stato messo a disposizione dell’Autorità giudiziaria Rumena che ha convalidato l’arresto in attesa di decidere sulle procedure di estradizione in Italia.
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