Serve un miliardo per rinnovare rete idrica Calabria, e i sindaci di Cosenza, Vibo e Catanzaro lo hanno chiesto a gran voce.
CATANZARO – L’incontro di ieri promosso dai sindaci di Catanzaro (Sergio Abramo), Cosenza (Mario Occhiuto), Vibo Valentia (Elio Costa), insieme al presidente di Anci Calabria Gianluca Callipo è servito a far emergere un dato su tutti: la Regione deve mettere mano alle risorse e dare una sistemata seria alla rete idrica, rinnovandola. Solo così, secondo i sindaci, si può dare finalmente una risposta all’annoso problema che i calabresi vivono quotidianamente. Ma per fare ciò serve almeno un miliardo di euro.
“L’emergenza acqua – ha spiegato ieri Abramo – ci sta fortemente penalizzando e non riguarda solo la nostra rete interna, ma anche quella che approvvigiona altri comuni, perche’ e’ vecchia di oltre quaranta anni. Abbiamo chiesto piu’ volte degli interventi immediati per mettere in sicurezza la rete, ma nonostante la disponibilita’ da parte della Regione non siamo riusciti, ancora oggi, a sbloccare questi finanziamenti che ammontano per Catanzaro a 80-90 milioni di euro. Ci sono dei ritardi. Questa non e’ una protesta nei confronti della Regione perche’ non sarebbe giusto visto che il governo di Oliverio c’e’ da tre anni e il problema noi ce lo portiamo da oltre un decennio, ma vedo che ci sono dei finanziamenti completamente bloccati, per questo vorremmo aprire un tavolo con la Regione”.
Quello che servirebbe in Calabria e’ un piano straordinario. Per Abramo la Regione e Sorical non sono in grado di gestire il problema e per questo è necessario un progetto e soprattutto svariati milioni di euro per un piano complessivo.