Il Premio Umberto Zanotti Bianco, è dedicato alla memoria del primo presidente nazionale e cofondatore di Italia Nostra, istituito nel 1964, l’anno dopo della scomparsa di Zanotti (1889-1963)
COSENZA – Quest’anno il Premio prevede il conferimento “ad un funzionario pubblico della tutela che si sarà distinto per la sua attività nell’ambito della difesa del patrimonio storico, artistico, naturale, paesaggistico del Paese, nel rispetto e nell’applicazione delle leggi di tutela, dall’art. 9 della Costituzione al Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio”.
Tra le personalità che concorrono all’edizione del premio 2017, il dott. Carlo Tansi, geologo e responsabile della Protezione Civile della Regione Calabria. Tra le motivazioni della candidatura, (presentata da tutte le sezioni calabresi), il grande merito di aver ristrutturato con coraggio e determinazione la Protezione civile, una volta carrozzone clientelare, “per riportarla alle nobili origini”, resistendo ad indebite pressioni e denunciandole alla Magistratura.
E anche per il suo grande impegno nella gestione delle emergenze della regione ed in particolare nella lotta agli incendi che questa estate hanno devastato e mandato in fumo centinaia di ettari di macchia mediterranea anche i aree protette, come nei parchi nazionali della Sila e del Pollino. Impegno, professionalità e correttezza come segno distintivo dell’operato del dott. Tansi, a difesa della sicurezza dei cittadini, del Patrimonio naturale/paesaggistico e della legalità.
Il Premio, interrotto nel 2000, è stato poi ripreso nel 2011, con cadenza biennale, su proposta dell’allora consigliera nazionale Liguori, che tuttora ne cura l’organizzazione insieme ad alcuni colleghi ed alla sede nazionale. La cerimonia di consegna del Premio siterrà il 24 novembre 2017 a Roma, presso la Sala Zuccari del Senato.