CATANZARO – In circa tremila hanno partecipato al concerto di Claudio Baglioni al PalaGallo di Catanzaro.
Lo spettacolo di martedì scorso, unica data calabrese del tour del cantautore romano, ha coinciso che la riapertura al pubblico del palazzetto del quartiere Corvo, che ha ben superato la prova, dimostrando di poter ospitare senza problemi spettacoli dal vivo. Dopo aver insistito con l’Amministrazione comunale affinché venisse restituito il PalaGallo alla città di Catanzaro, ma anche alla Calabria tutta in assenza di luoghi idonei ad accogliere concerti e spettacoli di ampio pubblico anche di inverno, Senese ha incassato un altro successo proprio per l’organizzazione dell’evento: la folta presenza del fanclub di Claudio Baglioni ha portato a Catanzaro spettatori anche da fuori regione, compresi quattordici tedeschi arrivati in Calabria appositamente per la serata di martedì, tutti concordi nel promuovere la data del capoluogo fra le migliori in tutta Italia per quanto riguarda l’organizzazione e la resa scenica dell’artista.
Grande soddisfazione è stata espressa da Maurizio Senese a nome della Esse Emme Musica e delle circa 250 persone che hanno collaborato alla riuscita della manifestazione: a partire dall’area parcheggi, allestita e gestita dallo staff della Esse Emme Musica, che ha garantito una certa sicurezza e lo scorrimento, grazie anche ai Vigili urbani, delle tantissime vetture arrivate al PalaGallo, sia al momento dell’arrivo che all’uscita dal concerto.
L’esibizione, con l’imponente palco da “lavori in corso” allestito nel palazzetto, era iniziata con una sentita standing ovation con lungo applauso da parte del pubblico in omaggio al cantautore lucano Mango, scomparso meno di 48 ore prima, e ricordato dalla stessa produzione; poi è stata un susseguirsi di brani storici, con nuovi arrangiamenti, e più recenti, con un Claudio Baglioni in forma, supportato da cinque coristi, che si sono mossi per tutto il tempo seguendo perfette coreografie a tema con i brani e dalla sua favolosa band formata da otto straordinari musicisti. Grandi giochi di luce, qualche effetto scenico , l’entusiasmo del pubblico è stata la componente più importante nel centrare la serata: 35 canzoni, una dopo l’altra in più di tre ore, e parterre e gradinate che hanno applaudito e cantato i suoi più grandi successi: da Sabato pomeriggio a E tu come stai e poi ancora Dagli il via, Poster, Io me ne andrei, Amore bello e Questo piccolo grande amore.