I finanzieri di Catanzaro hanno eseguito, in Calabria e a Milano, un sequestro di beni nei confronti di tre imprenditori operanti nel settore dell’edilizia.
CATANZARO – Le attività investigative hanno consentito di accertare un meccanismo incentrato sull’emissione di fatture per operazioni inesistenti. In particolare, mediante una serie di triangolazioni e l’interposizione fittizia di una società “cartiera”, i tre imprenditori indagati si sarebbero resi responsabili, a vario titolo, dei reati di emissione e utilizzo di oltre 450 fatture false, in 4 anni, per un valore di oltre 3,4 milioni di euro. I sequestri, ammontanti ad oltre 1,3 milioni di euro, hanno riguardato disponibilità finanziarie, beni mobili e beni immobili riconducibili agli indagati.