CROTONE – E’ diventato un fenomeno diffuso quello di truffare l’Inps attraverso false assunzioni di braccianti agricoli.
Il Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Crotone ha denunciato 100 falsi braccianti agricoli ed il titolare dell’impresa che ne aveva attestato falsamente l’assunzione. La truffa ai danni dell’Inps ammonta ad oltre 620mila euro. La stessa impresa, inoltre, secondo quanto è emerso dalle indagini, avrebbe ottenuto contributi per oltre 200mila euro, secondo gli investigatori, senza averne diritto. L’indagine, che è stata condotta con la collaborazione delle sedi dell’Inps di Crotone e Cosenza, è stata delegata alla Guardia di finanza dalla Procura della Repubblica di Crotone. L’impresa coinvolta nell’attività investigativa aveva indicato, nelle denunce aziendali presentate, la disponibilità di terreni, oltre che nel Crotonese, anche in un centro della provincia di Cosenza. L’attenzione della Guardia di finanza si è concentrata inizialmente sui contratti di fitto di terreni agricoli che, secondo quanto è emerso dagli elementi acquisiti grazie alle dichiarazioni dei proprietari, sono risultati per la maggior parte falsi. Molti proprietari, in particolare, hanno disconosciuto le firme apposte sui documenti, dichiarando di condurre in proprio i terreni.