LAMEZIA TERME – Il figlio avrebbe voluto che la donna provvedesse a ‘regalargli’ un’ingente quantità di denaro. Sotto forma di beni mobili ed immobili.
Accusato di tentata estorsione un imprenditore lametino, Marcello Perri, è stato arrestato dalla Guardia di FInanza e posto agli arresti domiciliari. L’uomo avrebbe ripetutamente minacciato la madre per costringerla a trasferirgli alcuni beni di ingente valore. L’inchiesta è stata avviata dopo la denuncia presentata da alcuni familiari dell’imprenditore. Già in passato Marcello Perri era rimasto coinvolto in episodi analoghi.
Nel corso dell’interrogatorio davanti al Gip, l’uomo, tramite il suo legale, ha chiesto la sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari e su tale istanza il giudice si è riservata la decisione. Perri nel giugno ultimo scorso fu arrestato perchè accusato di aver perseguitato un avvocato lametino, che difendeva le controparti dell’indagato in una causa civile. Nel gennaio del 2012 la guardia di finanza aveva eseguito nei suoi confronti un altro provvedimento cautelare del divieto di avvicinamento, emesso sempre dal tribunale lametino. Anche il quel caso, Perri era accusato di reati contro la persona e furto commessi ai danni dei suoi fratelli.