Così come previsto dal piano nazionale, presentato ieri in consiglio dei ministri, è stato tracciato il futuro dei 112 scali italiani. Creati undici aeroporti strategici. Tra questi c’è lo scalo lametino. Reggio Calabria e Crotone rientrano in quelli di Interesse Nazionale
LAMEZIA TERME – Adesso è ufficiale. L’Italia ha finalmente un piano nazionale degli aeroporti che mette ordine tra i 112 scali nazionale. Il consiglio dei ministri ha infatti approvato la riorganizzazione del sistema messa a punto dal ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi. Come previsto, il piano nazionale prevede undici aeroporti strategici, con Fiumicino super hub, e ventisei aeroporti di interesse nazionale, destinati a servire 10 bacini d’utenza individuati come Nord Ovest, Nord Est, Centro-Nord, Centro Italia, Campania, Mediterraneo, Calabria, Sicilia orientale, Sicilia occidentale e Sardegna. Tra gli 11 aeroporti strategici c’è lo scalo di Lamezia Terme, oltre che Fiumicino, Milano Malpensa, Venezia, Bologna, Pisa/Firenze (a condizione che realizzino un’unica gestione), Napoli, Bari, Catania, Palermo e Cagliari. Bene anche Reggio Calabria e Crotone che rientrano tra i 26 scali di interesse nazionale. Soddisfazione per l’inserimento dei tre aeroporti calabresi nel piano nazionale è stata espressa in una nota dalla presidente f. f. della Regione Calabria Antonella Stasi. “Sono particolarmente soddisfatta per l’esito di questa vicenda. I tre aeroporti calabresi di Lamezia Terme, Reggio Calabria e Crotone sono stati inseriti nel Piano nazionale. Si tratta di una ulteriore conferma del proficuo lavoro che abbiamo avviato nel corso di questi anni, in particolare all’interno della ‘cabina di regia’, teso esclusivamente al miglioramento infrastrutturale dei nostri tre scali, ritenuti da questa Giunta strategici per accorciare il più possibile il gap infrastrutturale della Calabria rispetto al resto del Paese. In questo modo la Calabria entra ufficialmente nei 10 bacini di traffico indicati dal Piano nazionale con tutti e tre gli scali regionali, tra questi quello di Lamezia risulta come scalo strategico. La credibilità della nostra Regione esce molto più rafforzata“ ha aggiunto la Presidente f.f. Stasi. “Viene premiato il nostro lavoro, il coraggio e l’attenzione nel difendere tutti e tre gli scali, fondamentali per lo sviluppo socio-economico. Occorre ora mettersi a lavorare – ha concluso la Presidente f.f. Stasi – ognuno nel proprio ambito, affinché si concretizzino forme di alleanze di rete o sistema tra i tre aeroporti, anche in considerazione che ogni scalo dovrà esercitare un ruolo ben definito all’interno del proprio bacino”.
Iter di approvazione del piano – Con l’informativa al Consiglio dei ministri si apre formalmente l’iter di approvazione del piano nazionale degli aeroporti che sarà poi discusso in sede di conferenza Stato-Regioni. Sarà poi necessario un nuovo passaggio a palazzo Chigi per l’approvazione del piano che sarà poi inviato al Parlamento e sottoposto al vaglio delle commissioni parlamentari competenti.