NAPOLI – I carabinieri di Marcianise hanno bloccato l’uomo, residente in Calabria, a Napoli, su Corso Umberto Maddalena.
Vittorio Lo Monaco, di 74 anni, già noto alle forze dell’ordine è stato trovato in possesso di una scatola contenente 11mila euro in banconote da 50 e 20 euro risultate false. Lo Monaco, soprannominato “l’ingegnere”, è accusato di essere capo di una banda dedita alla clonazione di carte di credito da utilizzare per puntate al Casinò e secondo le indagini, il denaro sequestrato era destinato a località di villeggiatura calabresi. Fermato dai carabinieri Lo Monaco avrebbe tentato di evitare il controllo spiegando di essere un ingegnere elettronico e di trovarsi a Napoli per motivi di lavoro ma i numerosi precedenti di polizia hanno indotto i carabinieri ad effettuare ulteriori accertamenti che hanno permesso di rinvenire l’ingente quantitativo di soldi falsi. E non è il primo caso di soldi falsi scoperti dai carabinieri della Compagnia di Marcianise che lo scorso 5 agosto, avevano arrestato tre persone lungo l’autostrada perché sorprese in possesso di 81.000 euro nascosti in un furgone adibito al trasporto di animali vivi.
