ZAMBRONE (VV) – Un bagnino di Zambrone, colto da un impeto di rabbia, ha assaltato un villaggio turistico.
Identificato dai carabinieri di Zungri e Tropea l’uomo è stato denunciato per minaccia, danneggiamento e detenzione abusiva di munizioni. Il movente che lo avrebbe portato a sparare contro il villaggio turistico di Zambrone in cui lavorava sarebbe legato al suo licenziamento. Una scelta aziendale che non avrebbe accettato di buon grado esprimendo il proprio dissenso a colpi di pistola. Con un revolver calibro 9×21 l’ex bagnino si è così vendicato contro i titolari dello stabilimento. A sequito di perquisizione domiciliare, l’uomo, incensurato, è stato trovato in possesso di un fucile e una carabina detenute legalmente, più 20 cartucce dello stesso calibro di quelle sparate a Zambrone non denunciate. Le armi e le munizione sono state sequestrate. Non è dato sapere se all’ex dipendente della struttura siano state retribuite tutte le mensilità spettanti.