Operazione aeronavale adrenalinica nel Mar Ionio dove le Fiamme Gialle, in cooperazione con la Guardia Costiera greca e con assetti aerei Frontex coordinati dall’International Coordination Centre dell’operazione “Triton”, hanno individuato nelle immediate adiacenze della costa ionica un potente gommone.
LOCRI (RC) – Un gommone che trasportava un grosso quantitativo di marijuana, dall’Albania alla bassa Locride, è stato bloccato dopo un rocambolesco inseguimento in mare. L’operazione è scattata nella serata di giovedì 6 aprile quando il Nucleo di Frontiera Marittima della Guardia di Finanza in Albania, in contatto con la Divisione Antidroga e Antiterrorismo ellenica, è venuto a conoscenza di un possibile traffico di stupefacenti dall’Albania alle coste calabresi. Immediatamente le unità navali della Guardia di Finanza di Vibo Valentia hanno iniziato un inseguimento che ha dell’incredibile: il gommone è stato inseguito ininterrottamente dalle coste calabresi fino a quelle del Peloponneso, dove alle ore 16.43 del giorno seguente, a Nord Ovest di Creta, acque territoriali Greche, la Guardia Costiera ellenica con l’assistenza di un aereo della Guardia di Finanza ha fermato il gommone ed arrestato gli scafisti.
Nell’immediatezza dello sbarco sono intervenuti sul litorale i finanzieri di Locri, che hanno attuato un dispositivo volto al “rastrellamento” di diversi chilometri della costa ricadente tra i comuni di Bianco e Africo, rinvenendo e sequestrando quasi 1500 kg di marijuana. Dalle successive ricerche esperite veniva individuato e sottoposto a sequestro il mezzo (un grosso furgone telonato) che l’organizzazione avrebbe impiegato per lo smistamento dell’ingente quantitativo di sostanza stupefacente.
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Gli scafisti, ormai allo stremo delle forze, si sono arresi e sono stati arrestati. L’operazione ha visto il coinvolgimento di reparti ed assetti aereonavali di quattro diverse nazioni: Grecia, Spagna, Portogallo ed Italia. Lo stupefacente, una volta immesso sul mercato, avrebbe fruttato un guadagno di circa 7 euro al grammo per un valore complessivo di oltre 10 milioni di euro. L’operazione ha consentito di sequestrare il gommone con 2 motori da 350 cavalli, di arrestare i 3 scafisti più 4 responsabili dell’organizzazione a terra e di sequestrare 1449 cilogrammi di marijuana.