L’uomo è ora ricoverato in precarie condizioni di salute, mentre dell’aggressore non si conosce l’identità.
SPADOLA (VV) – Truce episodio intimidatorio nel vibonese. Un commerciante, Giuseppe Zangari, di 46 anni, é stato ricoverato con prognosi riservata nel Reparto antiveleni dell’ospedale di Locri. L’uomo è stato soccorso nel primo pomeriggio di oggi dopo che una persona che i carabinieri stanno cercando d’identificare lo ha costretto, per motivi in corso d’accertamento e sotto la minaccia di una pistola, ad ingerire dell’acido. Nello specifico al quarantaseienne è stato imposto di bere una bottiglia di un potente pesticida, il Rogor L20. L’imprenditore dopo aver assunto l’acido è caduto al suolo lamentando atroci dolori al ventre.
L’episodio é accaduto a Spadola, un centro del Vibonese, nei pressi del negozio di prodotti per l’agricoltura di proprietà di Zangari. L’aggressore si é poi allontanato a piedi facendo perdere le proprie tracce e risulta attualmente ricercato dai carabinieri. Sul posto é intervenuto il personale del 118, avvertito da alcune persone che avevano assistito all’aggressione. É stato il dirigente della Sala operativa del 118, Antonio Talesa, a chiedere l’intervento dei carabinieri, che hanno avviato le indagini per ricostruire la dinamica di quanto é accaduto ed identificare il responsabile. Sul movente dell’aggressione, al momento, non si esclude alcuna ipotesi investigativa. Gravi le condizioni di salute della vittima che pare versi ancora in pericolo di vita.