POLISTENA (RC) – E’ certamente un’idea unica nel suo genere e arriva dal Comune di Polistena.
L’amministrazione comunale del centro reggino infatti, in continuità con quanto avviato lo scorso anno, darà anche nel 2014 un sostegno economico ai giovani di nuclei familiari disoccupati, cioè a coloro senza alcun reddito. L’idea dell’assegno di sopravvivenza ha riscontrato già nel 2013 i primi risultati, intervenendo su circa 60 famiglie con un assegno mensile di 175 euro. L’iniziativa avrà gli stessi criteri dello scorso anno. Nel 2013 infatti, l’assegno è stato pari a 50 euro mensili ed è stato “staccato” a favore dei giovani di senza lavoro dai 18 ai 29 anni. E anche per il 2014 il Comune di Polistena concederà un contributo per aiutare le famiglie di disoccupati che si trovano in situazioni di semipovertà ad uscire dalla crisi che attanaglia il Paese. L’investimento per il 2014 è di 120 mila euro. Tra le misure anticrisi già adottate dall’Amministrazione Comunale di Polistena, oltre all’assegno di sopravvivenza, vi sono il mantenimento delle tariffe a parità di servizio e la definizione agevolata dei tributi comunali arretrati (depurati da sanzioni ed interessi) per i quali è possibile presentare domanda entro il 28 febbraio. Come pure l’aumento del canone patrimoniale non ricognitorio rivolto non ai cittadini, ma ai colossi e gestori degli impianti a rete, che potrebbe costituire una fonte di entrata alternativa, per il finanziamento di servizi sociali e funzioni fondamentali del comune. Con l’assegno di sopravvivenza, l’Amministrazione Comunale pertanto ribadisce la necessità, non più procrastinabile, di introdurre nell’ordinamento italiano il reddito di cittadinanza, misura ormai presente in molti paesi europei, che il Governo tuttavia non intende assumere.