Sequestrati beni mobili e immobili per un valore di 260mila euro riconducibili a Sgrò, condannato nel 2014 ad 8 anni e 8 mesi di reclusione per associazione mafiosa e detenzione di armi
REGGIO CALABRIA – Beni mobili e immobili per un valore di 260mila euro riconducibili a Francesco Sgrò, il 50enne vicino alla cosca Serraino di Cardeto, sono stati sequestrati questa mattina dai carabinieri di Reggio Calabria su decisione della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica del capoluogo.
Il sequestro è stato deciso dagli inquirenti, in base ai risultati delle indagini che ritengono Sgrò vicino alla cosca mafiosa. Secondo gli investigatori l’uomo sarebbe il “pianificatore dell’attività illecita” del clan, in particolare nell’ambito dei furti e della ricettazione di automobili. Sgrò faceva da intermediatore, riceveva le “ordinazioni” di automezzi, armi, munizioni ed esplosivi o materiale vario per poi venderle a terze persone.
L’attività di oggi è la prosecuzione dell’operazione denominata “Epilogo”, nell’ambito della quale Sgrò è stato indagato e condannato, con sentenza emessa dalla Corte di Appello di Reggio Calabria il 29 maggio del 2014 che gli ha inflitto 8 anni e 8 mesi di reclusioni, riconoscendolo responsabile di associazione di tipo mafioso e porto abusivo e detenzione di armi.
L’operazione “Epilogo” è stata condotta dai Carabinieri, a seguito dell’attentato alla Procura Generale di Reggio Calabria del 3 gennaio 2010, e avrebbe consentito di individuare una componente organica della cosca Serraino della “locale” di San Sperato (un quartiere della città dello Stretto) e del territorio di Cardeto, di definirne gli indirizzi criminali e di far luce sugli episodi che destarono grande allarme sociale, come appunto l’attentato alla Procura e l’incendio dell’autovettura del giornalista Antonino Monteleone.
Il provvedimento di oggi, scaturito dalle risultanze investigative patrimoniali eseguite dal Reparto Operativo dei Carabinieri e che avrebbero consentito di accertare delle presunte ed illecite accumulazioni patrimoniali, riguarda un’abitazione a Reggio; svariati rapporti bancari, titoli obbligazionari, polizze assicurative.