CROTONE – Tre pescatori sono stati salvati dalla Capitaneria di porto di Crotone dopo che il loro natante era rimasto in balia del mare molto mosso a causa di un’avaria al motore.
Le operazioni di soccorso, particolarmente proibitive a causa delle condizioni meteorologiche, sono durate circa dodici ore. L’allarme e’ scattato ieri pomeriggio, quando dal motopesca è partita una richiesta di aiuto con una telefonata da un cellulare, a 14 miglia sud ovest di Capo Rizzuto. Le condizioni meteorologiche in atto al momento della richiesta di soccorso risultavano pessime, con mare molto agitato e forte vento di Libeccio. Immediatamente è stata disposta l’uscita di una motovedetta di soccorso dal porto di Crotone. Il peschereccio in difficoltà è stato raggiunto in un paio d’ore. L’unità era bloccata sul fondo dalla rete a strascico che l’equipaggio non aveva potuto sollevare a causa dell’assenza di energia elettrica a bordo. Sul luogo delle operazioni sono state dirottate anche altre unità in transito per garantire la massima sicurezza degli occupanti il motopesca. Nel frattempo, le peggiorate condizioni meteo non consentivano all’equipagio della motovedetta della Guardia Costiera di procedere con le operazioni di trasbordo dei pescatori e pertanto si e’ deciso, di comune accordo con l’armatore del motopesca, di impegnare un rimorchiatore portuale per il successivo trasferimento nel porto di Crotone. La sala operativa della Capitaneria di porto di Crotone ha mantenuto costantemente contatti telefonici con l’equipaggio del peschereccio, accertandosi delle loro condizioni di salute. Il rimorchiatore ha raggiunto l’unità da pesca alle 21 circa. Al termine delle operazioni di fissaggio del cavo di rimorchio il convoglio, scortato dalla motovedetta è giunto al porto di Crotone alle 2.50.