Mario Placanica, l’ex carabiniere che uccise Giuliani al G8 2001, è stato ascoltato per l’imputazione di un altro reato: violenza sessuale nei confronti di una minorenne
CATANZARO – Mario Placanica, l’ormai ex carabiniere, noto a tutti per aver sparato il colpo di pistola che uccise Carlo Giuliani durante gli scontri scoppiati in occasione del G8 a Genova, nel luglio 2001; ieri si è difeso in aula per un’altra accusa.
Non tutti sono a conoscenza del fatto che Placanica deve difendersi dall’imputazione di violenza sessuale e atti sessuali nei confronti di una minorenne. Il suo curriculum ‘vanta’ – anche – ciò, ma l’ex carabiniere si è dichiarato totalmente innocente. Toccherà alla giustizia verificare i fatti e stabilire la verità.
A tal proposito, ieri, davanti al Tribunale di Catanzaro in composizione collegiale, Placanica, si è sottoposto all’esame (difeso da Antonio Ludovico e Salvatore Sacco Faragò), della parte civile Antonello Talerico e del Pm Graziella Viscomi, dichiarando la sua assoluta innocenza.
Subito dopo l’imputato è stato chiamato al banco dei testimoni suo padre. La madre, invece, verrà ascoltata il 16 dicembre, giorno in cui, proseguirà il processo.