- ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – L’accusa è di detenzione di arma da guerra clandestina, di munizioni da guerra, ricettazione ed esplosioni pericolose.
Con queste accuse è finito in manette un imprenditore agricolo di Isola Capo Rizzuto, Fernando Riillo, di 56 anni. Riillo, che dal 2008 fino alle elezioni amministrative del maggio scorso, e’ stato consigliere comunale a Isola Capo Rizzuto nelle fila del Pd, e’ stato arrestato alla fine di una movimentata vicenda che ha visto l’uomo anche esplodere diversi colpi d’arma da fuoco. Una pattuglia di carabinieri era impegnata in un appostamento nei pressi dell’azienda agricola in cui Riillo ha anche l’abitazione, in contrada Mazzotta di Isola Capo Rizzuto, dove in passato l’uomo ha peraltro subito due danneggiamenti. Riillo, secondo quanto emerso, avrebbe avvertito dei rumori provenienti dall’esterno probabilmente provocati dagli stessi militari. Così è uscito di casa e ha sparato due colpi di pistola in aria. A quel punto i carabinieri si sono qualificati ma l’uomo ha tentato di scappare rifugiandosi in casa; per bloccarlo, quindi, i militari hanno a loro volta sparato in aria tre colpi di pistola. Quando i militari hanno convinto Riillo ad aprire la porta, e’ scattata una perquisizione domiciliare al termine della quale e’ stata ritrovata, in un autoarticolato per il trasporto del latte, una scatola con 41 proiettili calibro 9 parabellum, quindi, nascosta in un cespuglio nel terreno dell’azienda, una pistola da guerra Walter P38 calibro 9 con un colpo in canna ed altri 6 nel caricatore.