ROCCELLA JONICA (RC) – Cento migranti siriani
a bordo di un barcone al largo delle coste calabresi sono stati salvati dalla Guardia di Finanza. E’ accaduto la notte scorsa, quando mezzi aerei e navali dell’agenzia Frontex hanno intercettato nelle acque internazionali antistanti a Roccella Jonica, in provincia di Reggio Calabria, un barcone diretto verso le coste italiane, dopo l’avvistamento effettuato da un aereo portoghese, un velivolo maltese e uno islandese piu’ un pattugliatore romeno. Il gruppo aeronavale della Guardia di Finanza di Taranto, in cooperazione con il Reparto operativo aeronavale delle Fiamme Gialle della Calabria, diretto dal colonnello Antonello Maggiore, ha coordinato le operazioni con l’impiego di un pattugliatore veloce e di una vedetta veloce. L’imbarcazione e’ stata fermata intorno alle ore 2.30 a circa 40 miglia nautiche da Roccella Jonica e i migranti sono stati trasbordati sul pattugliatore romeno, che ha fornito le prime cure. I migranti sono un centinaio, suddivisi in 44 minori, la piu’ piccola dei quali e’ una bimba di 2 mesi, 16 donne e 40 uomini. I migranti, dopo 14 giorni di viaggio e vari trasferimenti in mare a bordo di diverse imbarcazioni, erano stati abbandonati sul piccolo natante di 11 metri, in pessimo stato e quasi alla deriva. Il barcone e’ stato rimorchiato dalla vedetta della Finanza e da unita’ della Capitaneria di Porto di Roccella Jonica, che hanno trasportato gli extracomunitari nel porto di Roccella Jonica, dove sono giunti stamani alle ore 9.30. Dopo le prime cure del caso i migranti sono stati accompagnati presso la scuola “Carrera”, messa a disposizione dal comune jonico.