CATANZARO – Assolto perché il fatto non costituisce reato. La Seconda Sezione Penale della Corte d’Appello di Catanzaro ha ribaltato il verdetto per l’avvocato Alfonso Maria Cosentino, difeso dagli avvocati Marcello Manna e Giuseppe Manna. In qualità di vicepresidente e componente del Consiglio di Amministrazione di Banca Brutia era stato condannato nel 2023 dal gup Claudia Pingitore del Tribunale di Cosenza, con rito abbreviato, a 1 anno e 4 mesi di reclusione per bancarotta fraudolenta nell’inchiesta scaturita dal fallimento dell’istituto di credito cosentino.
Bancarotta Banca Brutia, gli imputati
Il processo con rito ordinario sul milionario rosso in bilancio è ancora in corso e vede alla sbarra l’ex presidente e altri membri del Cda: Antonio Coscarella; Giuseppe Davide Aiello; Roberto Bonofiglio; Giovanni Coglitore; Mario Fabiano; Nunzio Guglielmi; Giovanni Mirabelli e Katia Pia Stancato. Gli imputati sono ritenuti responsabili di aver distratto e dissipato il patrimonio della banca portandola a chiudere battenti.
