Metrotranvia, a Rende si chiede di trivellare i terreni di privati cittadini

La società a cui è stata appaltata la progettazione scaverà per sette metri in alcuni orti e giardini privati dei rendesi, ma non è chiaro se pagherà eventuali danni o se ripristinerà i terreni.

 

RENDE (CS) – “L’impresa cooperativa CMC di Ravenna – informa in una nota Domenico Miceli Capogruppo del Movimento 5 Stelle al Comune di Rende – ha fatto richiesta alla Regione Calabria, in qualità di autorità espropriante, di autorizzare l’accesso al proprio personale e/o di ditte specialistiche incaricate nelle aree private, interessate dalle indagini per la BOB, Bonifica Ordigni Bellici, Sondaggi Geognostici e rilievi topografici, necessarie alla redazione del progetto esecutivo della Metro Cosenza-Rende-Unical. La suddetta società ha inoltrato ai proprietari delle aree private comunicazione di richiesta per il rilascio dell’autorizzazione all’introduzione nelle aree private interessate dalle indagini.

 

Purtroppo la lettera recapitata ai rendesi risulta veramente poco chiara agli occhi dei cittadini che si son visti cadere addosso questa comunicazione senza alcuna informazione preventiva. Dall’esame della richiesta della CMC, che riguarda prove da effettuare al di fuori dell’area di impronta dell’opera, alcune cose balzano subito agli occhi. Ai cittadini son concessi tempi strettissimi e perentori per inoltrare osservazioni, sette giorni. La missiva non contiene riferimenti alla Pec del Rup. La comunicazione è “nebulosa”: solo dalla leggenda della planimetria è possibile stabilire che la succitata ditta deve fare una trivellazione di 7 metri. È assente l’indicazione dei tempi e dei modi di accesso alla proprietà privata.

 

È assente l’indicazione degli obblighi di minimizzazione dei danni e dell’impegno al ripristino dei luoghi, oltre ad eventuali indennizzi. È assente la garanzia di tutela dell’area circostante in merito ad agenti inquinanti (polvere, rumore, vibrazioni, ecc.). È assente la garanzia di tutela strutturale e ornamentale del palazzo. È assente l’indicazione dei materiali e delle sostanze chimiche eventualmente utilizzate nel corso delle prove. È assente l’indicazione dei sottoservizi interferenti. È assente l’indicazione della soluzione per l’accesso ai locali commerciali situati al piano terra del palazzo.

 

Per questo motivo, come Movimento 5 Stelle abbiamo inoltrato un’interrogazione al sindaco, alla Giunta e al presidente del Consiglio per chiedere un incontro pubblico con la popolazione rendese al fine di renderla edotta rispetto al cronoprogramma dell’opera e ai lavori propedeutici alla realizzazione della stessa. Un’opera datata che, ribadiamo, non condividiamo per numerose ragioni, tra le quali spicca l’insostenibilità economica della futura gestione, senza per questo tralasciare la distruzione del tessuto urbano. Un’opera decisa e approvata nelle segrete stanze da un sindaco, quello di Rende, che ha portato avanti una campagna elettorale con lo slogan “No Metro” ma che alla prima occasione – per lui politicamente utile – ha tradito il voto degli elettori”.

 

lettera metro

LEGGI ANCHE

La Metrotramvia Cosenza – Unical, un progetto tecnologicamente arretrato

Metro Cosenza – Unical, firmato l’accordo da 98 milioni di euro

 

Metrotramvia: “Che fine ha fatto la petizione per il Referendum?”

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

Pasqua: 10 milioni di italiani scelgono il treno. Calabria tra le mete preferite nelle...

COSENZA - Gli italiano e il treno. I passeggeri che per viaggiare durante le festività di Pasqua, sceglieranno Trenitalia, saranno circa 10 milioni, un...
Caloveto ferrante fiumarella 02

Caloveto, la strada Ferrante – Fiumarella sarà messa in sicurezza

CALOVETO (CS) – È stato approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per i lavori di messa in sicurezza della strada Ferrante –...

Esodo di Pasqua, previsti oltre 4 milioni di viaggiatori: Anas rimuove 404 cantieri

ROMA - Quattro milioni di persone in viaggio, per 32 milioni di transiti sulla propria rete stradale e autostradale, tra oggi e domani. In...
ministro-Valditara_classi-miste

«Basta classi con troppi studenti stranieri: la maggioranza deve essere italiana»

ROMA - Nelle aule scolastiche "la maggioranza degli alunni deve essere italiana": basta classi con troppi studenti stranieri. I valori della Costituzione italiana -...
Giuseppe-Accorinti_Tribunale-Vibo-Valentia.

Il reato passa da tentato omicidio a lesioni, il presunto boss Accorinti viene assolto

VIBO VALENTIA - A processo con l'accusa di tentato omicidio nei confronti di due carabinieri per non essersi fermati all'alt imposto dalla pattuglia, il...

Social

80,052FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,768FollowerSegui
2,040IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

Leggi ancora

Cosenza: si è dimesso il presidente della commissione d’albo dei Tecnici...

COSENZA - Dopo la denuncia pubblicata dalla nostra redazione lo scorso 22 febbraio, il Consigliere della Commissione d’Albo dei TSRM di Cosenza Salvatore Perri...

Ex dipendenti Valle Crati: «c’è un problema di trasparenza che non...

COSENZA - "A seguito delle nostre continue ed insistenti pressioni, la curatrice fallimentare dott.ssa Chiara Puteri ha finalmente proceduto a rendere esecutivo il riparto...

Cosenza: la denuncia dalla Commissione d’Albo dei Tecnici di Radiologia sulla...

COSENZA - "Scrivo questa lettera in qualità di Consigliere della Commissione d’Albo dei Tecnici di Radiologia della provincia di Cosenza per denunciare apertamente quello...

Granata attacca Caracciolo «sulla depurazione di Montalto intervenga la Procura della...

MONTALTO UFFUGO (CS) - "La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cosenza, il NIPAAF Carabinieri di Cosenza e il Comando Carabinieri per la...

Rende: lanciano oggetti e insultano passanti e ragazze, «attenti a quell’auto»

RENDE - Vanno in giro a bordo di un'auto, sembrerebbe una Golf di colore bianco, e  questa situazione va avanti da diverse settimane. A...

Batterio ‘killer’, avvocato Carratelli: «nessuna condanna definitiva per il dott. Bossio»

COSENZA - In riferimento all'articolo pubblicato da questa testata giornalistica dal titolo  "Azienda ospedaliera di Cosenza condannata, batterio ‘killer’ isolato 35 volte in un...