Sindaco Manna: “Grazie alla Sovrintendenza per il lavoro. Una splendida notizia per la città e i fedeli.”
RENDE (CS) – A Rende centro storico, questo pomeriggio, sabato 7 ottobre alle 16.30, in occasione della “Professione Perpetua dei Voti Solenni di Sr.Ch. Rosaria Benedetta Capizzi” con celebrazione eucaristica presieduta da S.E. L’arcivescovo Mons. José Rodrigues Carballo – Segretario della Congregazione per gli istituti di Vita Consacrata; verrà riaperta la chiesa di San Francesco D’Assisi. Una chiesa con annesso il convento dei Frati Minori, una chiesa che fu eretta nel 1533. All’interno si trova una sola grande navata, che permette alla chiesa di avere una cassa di risonanza perfetta. Indimenticabile un Settembre Rendese di oltre 30 anni fa dove si tenne, all’interno di questa meravigliosa chiesa, un bellissimo concerto a cura della rinomata “Banda Musicale di Caracas”, formata da oltre ottanta musicisti, il risultato fu di un vero e proprio trionfo.
La chiesa è, inoltre, un vero e proprio scrigno d’arte. Al suo interno sono conservate tante opere pregiate, tra le quali spicca “L’Immacolata tra gli angeli”, pala d’altare di Francesco De Mura, “La Madonna della Purità di Dirk Hendricksz, e una statuina della vergine, molto probabilmente attribuibile al famoso artista e scultore Antonello Gagimi (Palermo 1478-1536), che fino a qualche anno addietro si trovava posta in una piccola edicola sul prospetto laterale esterno della chiesa e che oggi viene conservata dalle suore. L’importanza che riveste la chiesa di S.Francesco D’Assisi per tutti i rendesi è dettata sopratutto dal fatto che in essa trova posto la bellissima statua dell’Immacolata Concezione, Patrona di Rende.
Fin dai tempi remoti, al verificarsi di terribili eventi sismici, l’Immacolata fu scelta dagli abitanti della città quale loro protettrice e cosi, anno dopo anno, il 20 febbraio la statua esce dalla chiesa in processione e raggiunge il castello, sede fino a pochi anni addietro del Municipio, dove il sindaco rinnova il voto alla Vergine Immacolata. Il forte terremoto del 1980 fortunatamente non causò perdita umana ma produsse alcuni danni ai vari edifici e anche alla chiesa. Alcune opere d’arte furono trasferite presso la Sovrintendenza per il loro restauro, mentre altre furono portate presso la curia provinciale di Catanzaro. La nuova riapertura al culto sarebbe l’occasione per fare ritornare all’interno della chiesa tutte le sue opere d’arte, che rappresentano parte importante del Patrimonio e di fede del popolo di Rende.
Il sindaco di Rende Marcello Manna ringrazia “la Sovrintendenza di Cosenza per aver ristrutturato una chiesa chiusa da 30 anni. Per i cittadini e i fedeli di Rende quella di domani è una grande festa. Una notizia importante anche per il centro storico. Per un turismo religioso che ora diventa sempre più interessante”. Ed è l’assessore al centro storico di Rende Ziccarelli a sottolineare questo aspetto: “ci stiamo già muovendo come amministrazione per avviare il percorso che porterà Rende Centro Storico ad avere un costante afflusso di turisti in ogni periodo dell’anno. E indubbiamente la riapertura di questa meravigliosa chiesa per noi è offerta in più da ” spendere” per chi vuole visitare il nostro borgo antico”.