COSENZA – È Roberto Miniaci, dottore in discipline economiche, stella al merito al lavoro, già Direttore Generale IN.CRA, il nuovo Presidente del Rotary Club Presila Cosenza Est. La cerimonia d’apertura del tredicesimo anno sociale si è svolta nella suggestiva cornice del Royal Garden, alla presenza di autorità, soci e ospiti, intervenuti numerosi. Ad aprire i lavori, il Presidente uscente Fernando Loizzo, noto e apprezzato chirurgo cosentino, il quale si è soffermato sull’ intensa e qualificata attività svolta durante il suo mandato.
Al neopresidente Miniaci il compito di esporre le linee guida del nuovo anno, incentrate sulla solidarietà, sull’impegno civile, sulle interrelazioni umane, sullo sviluppo economico e culturale del territorio, sul continuo rapporto con il mondo dell’Associazionismo e Istituzionale, con occhi particolari alla nostra Università di Calabria. Sul solco già tracciato negli altri anni – ha sottolineato Miniaci – “lavoreremo per armonizzare logica economica e crescita civile. Immagino, dunque, un Club in continua progressione, ricordando che il Rotary siamo noi, come individui e come aggregazione di soci e ribadendo che, rendere il club sempre più interessante, coinvolgente e incisivo, dipende esclusivamente dalla nostra volontà e dal nostro impegno”.
“Parafrasando Kylie che diceva – Se vogliamo un mondo migliore dobbiamo essere uomini migliori – dirò che, se vogliamo un Rotary migliore, e certamente lo vogliamo, dobbiamo essere rotariani migliori. La speranza sarà la nostra guida perché essa presuppone lo sdegno per la realtà delle cose e il coraggio per cambiarle. Porremo attenzione ai motivi d’interesse, ai fermenti che condizionano la vita di ciascuno di noi, guardando con particolare attenzione al mondo giovanile. Daremo il nostro contributo affinché le nostre eccellenze restino in Calabria perché siamo convinti che solo così il Mezzogiorno potrà imboccare la strada dello sviluppo e del cambiamento. Passando all’elencazione delle linee programmatiche, Tra i molti temi affrontati dal Presidente, quelli sulla Diversità, Equità e Inclusione; della Salute mentale, delle Tecnologie digitali, la conoscenza sulla donazione di organi, il Microcredito.