Dall’Unical, Irto lancia la sua ricandidatura (unica) alla segreteria regionale del PD
RENDE – E’ stata una scelta non casuale come ha spiegato lo stesso segretario regionale del Partito Democratico, Nicola Irto, incontrando la stampa, quella di presentare la sua ricandidatura alla segreteria regionale del Pd calabrese all’Università della Calabria. Tre i motivi per i quali è stato scelto l’Ateneo dell’Unical: rimarcare l’importanza del dialogo con i giovani, perché l’Università della Calabria è un polo universitario innovativo e di eccellenza per quanto riguarda l’Intelligenza Artificiale e poi perché una lista studentesca vicina al Partito Democratico concorre per il rinnovo Consiglio Nazionale degli studenti universitari.
Un congresso regionale che per Nicola Irto dovrà rappresentare un’occasione per ragionare, confrontarsi, aiutare il partito, valorizzare le tante cose positive e fare ripartire l’azione politica. “E subito dopo il congresso regionale – ha spiegato sempre Irto – bisognerà lavorare per la costruzione di quel campo largo con tutte quelle forze politiche alternative al centrodestra, senza veti e pregiudizi per poi costruire in Calabria una coalizione alternativa a quella guidata dal presidente Roberto Occhiuto.
Un centrosinistra che però a Rende si è presentato diviso con tre candidati a sindaco, in quanto le forze riformiste di centrosinistra, hanno fatto proposte e scelte diverse, puntando su Sandro Principe. ”Una scelta – ha sottolineato Irto – che la rispettiamo ma non la condividiamo”.