Nuova assoluzione per il sacerdote. A portarlo a giudizio i nuovi responsabili della struttura.
COSENZA – È stato assolto anche in un’altra causa che gli era stata intentata dai nuovi responsabili dell’Oasi Francescana, Padre Fedele Bisceglia, l’ex frate che, per 10 anni, ha subito una serie di procedimenti per presunti abusi sessuali ai danni di una suora. Poi è stato assolto definitivamente in Cassazione. Oggi è arrivata la sentenza di assoluzione in una causa in cui il religioso risultava imputato per occupazione abusiva di alcuni locali dell’Oasi Francescana, la struttura di solidarietà che fu da lui fondata, e per furto di energia elettrica. “In quei locali, dove ospitava dei bisognosi, Padre Fedele teneva alcuni macchinari, tra cui una macchina per fare la pasta per i poveri che assisteva – dice all’Agi Franz Caruso, uno dei legali di Padre Fedele – e la sua unica colpa e’ stata quella di non aver intestato quei locali, a lui donati, a se stesso, come hanno fatto invece altri illustri prelati della Chiesa”. “Adesso ci stiamo muovendo per chiedere un risarcimento per ingiusta detenzione – dice Eugenio Bisceglia, altro legale del religioso – e anche se sara’ un cammino lungo, lo percorreremo fino in fondo”.