COSENZA – Alessandro Borislav Bogdanov non sara’ piu’ costretto a rimpatriare in Bulgaria, ma rimarra’ in Calabria.
Il giovane bulgaro era stato protagonista, nello scorso mese di febbraio, di un gesto eroico: un camionista era precipitato con il suo mezzo nel fiume Crati e lui si era prontamente tuffato per soccorrerlo salvandogli, cosi’, la vita. Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, dopo avergli pagato il fitto arretrato, di alcuni mesi, della casa ed avergli cosi’ evitato lo sfratto, gli ha anche trovato un lavoro. Infatti, il ragazzo straniero ha incontrato il direttore di una nota azienda imprenditoriale locale e dovrebbe subito iniziare a lavorare. “Il giovane , presentato nei giorni scorsi da Diritti Civili, all’imprenditore che deve farlo lavorare – dichiara Corbelli – , ha fatto un’ottima impressione al titolare dell’attivita’ imprenditoriale. Anche questa battaglia civile dunque sta per essere vinta e archiviata insieme a tutte le altre innumerevoli piccole e grandi conquiste civili”. Soddisfazione viene espressa dal Movimento Diritti Civili, che in una nota, parla “di una nuova, importante battaglia vinta, di missione compiuta e di giusto premio per il giovane eroe bulgaro, soprannominato da allora l’angelo del Crati.