Ad essere colpiti negli scorsi giorni tre istituti del centro città: Della Valle, Zumbini e Scorza.
COSENZA – Il personale della Polizia di Stato, nella serata di ieri, ha tratto in arresto due persone ritenute responsabili dei diversi furti ai danni delle scuole cittadine. Nei giorni scorsi infatti è stata registrata un’intensa attività da parte di ignoti che, introdottisi in diversi edifici scolastici, hanno asportato materiale informatico e denaro. Gli istituti scolastici presi di mira negli ultimi giorni sono stati l’Istituto Comprensivo Zumbini di via Misasi (già via Roma), il liceo Scientifico Scorza di via Popilia e il liceo Lucrezia della Valle di piazza Amendola. In quest’ultimo, così come nel liceo Scorza, in meno di una settimana vi sono state due incursioni da parte di malviventi. Nel primo episodio è stato prelevato il denaro e il caffè della macchinetta a disposizione della scuola. Una sorta di sopralluogo a cui è seguita una seconda visita in cui sono stati asportati due maxi-schermo da 50 pollici per le comunicazioni agli alunni (il terzo pare non sia stato rubato in quanto era posizionato al centro della tromba delle scale), un computer della segreteria amministrativa ed un portatile collegato alla lavagna luminosa.
Il tutto per un danno, che sommato ai costi per sistemare la porta divelta dagli autori del furto, raggiungerebbe la cifra di circa 5mila euro. In entrambi i casi i ladri infatti si sarebbero introdotti all’interno della scuola forzando la porta d’emergenza presente nel retro, il lato più nascosto della scuola. Il personale dell’istituto non esclude che i ladri stessero organizzando un’altra incursione per asportare altro materiale in quanto la refurtiva trafugata sarebbe stata troppo ingombrante da trasportare con un unico viaggio. In più alcune porte degli uffici sarebbero state aperte, ma senza che nulla fosse prelevato, verosimilmente al fine di controllare cosa vi fosse di valore al loro interno.
I dirigenti scolastici, appresa la notizia, sperano che il materiale rubato dagli istituti sia recuperato e riconsegnato agli alunni delle scuole i primi ad essere danneggiati dai furti. A seguito di accurate indagini è stato possibile identificare nei due arrestati di ieri i responsabili di una decina di episodi perpetrati all’interno delle scuole cittadine a partire da fine Settembre. I due ragazzi infatti sono stati sorpresi ieri sera all’interno dell’Istituto Zumbini. Mirko Capizzano, 21enne e Aniello De Maio, 18enne entrambi già noti alle forze dell’ordine avrebbero tentato di darsi alla fuga. Il più giovane si sarebbe allontanato dalla scuola calandosi da una delle finestre dell’istituto, ma è stato immediatamente bloccato dagli agenti che avevano circondato la struttura.