Cosenza
Mirel, il senzatetto che sognava di diventare cittadino di Cosenza
L’uomo originario della Romania è morto la scorsa notte sulla gradinata del cinema Italia. Il responsabile di Casa San Francesco: “Gli daremo una degna sepoltura”

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6 mesi fail
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Emilia Canonaco
COSENZA – E s’alza un vento tiepido d’amore. Se chiudi gli occhi e ti lasci avvolgere dall’improvviso soffio d’aria che attraversa piazza “I giardini di Lucio”, riesci a sentirla davvero la voce di Battisti. Su nel cielo aperto e poi giù il deserto e poi ancora in alto con un grande salto. Chissà se era pronto a spiccarlo il grande salto, quando la scorsa notte s’è addormentato da solo per l’ultima volta.
E l’immensità si apre intorno a noi. Intorno alla sua anima, mentre il corpo esanime rimane su un divano di tessuto verde in cima alle imponenti scale marmoree del vecchio Cinema Italia, in attesa che qualcuno all’alba del nuovo giorno s’accorga dell’accaduto. “Almeno avrebbe potuto morire in un luogo diverso – sospira Pasqualino Perri – responsabile di Casa San Francesco. E’ a lui che è toccato il compito pietoso dell’identificazione. E’ lui che ha detto alla Polizia: “Sì, lo conosco. Si chiama Mirel Burka. E’ romeno e ha vissuto a Cosenza per molto tempo”. L’ex Oasi francescana Mirel l’aveva frequentata a lungo. D’inverno, per ripararsi dal freddo, capitava pure che si fermasse a dormire. Altrimenti, consumava un pasto caldo alla mensa dei poveri e si faceva visitare alla Casa della Salute.
Perché era malato Mirel, molto malato. Un tumore al pancreas in stato avanzato, di cui forse non era consapevole fino in fondo. E poi non riusciva a liberarsi da quel maledetto vizio del bere che purtroppo accomuna tanti senzatetto. “Alternava momenti di lucidità a momenti di profonda vulnerabilità – ricorda Pasqualino Perri – e quando non riusciva a contenere l’abuso di alcol preferiva non farsi vedere da queste parti”. Il loro ultimo incontro risale a una decina di giorni fa. “Aveva in mano un contratto di lavoro firmato lo scorso maggio con una cooperativa sociale del Lazio. Voleva che lo aiutassi a compilare i documenti necessari per ottenere la residenza a Cosenza. Era felice e mi ha detto che sarebbe rimasto in città giusto il tempo necessario”. Successivamente però la malattia, che inesorabile avanzava, lo ha portato in ospedale.
Dopo le dimissioni, avvenute nella giornata di sabato, Mirel ha trovato rifugio sulla gradinata del cinema Italia, nel punto più vicino alla statua di ferro raffigurante il volto di Battisti, su cui sono incisi i titoli delle sue indimenticate canzoni. “Domandarsi perché quando cade la tristezza in fondo al cuore come la neve non fa rumore”. Quante volte si sarà sentito triste pensando a una vita che desiderava migliore! Ci stava provando Mirel a cominciare da capo: un posto diverso dove vivere, un lavoro stabile. Magari una piccola casa. E invece la sua storia è finita così: il nastro segnaletico della Polizia sferzato dal vento, la giacca blu appesa a una finestra, la grande scatola di cartone con dentro qualche vestito, gli occhiali da vista e il telefono con il filo del caricabatteria avvolto intorno.
Questo e niente più rimane di Mirel: “Dovrà essere informata l’Ambasciata romena in Italia per verificare l’eventuale presenza di familiari ai quali comunicare il decesso – riflette Pasqualino Perri – per quanto riguarda Casa San Francesco, abbiamo già espresso alle autorità competenti la volontà di farci carico dei funerali e della sepoltura”. Intanto, anche senza Mirel, qualcuno stanotte tornerà ancora su questa gradinata a cercare ristoro dagli stenti, sopra giacigli improvvisati. Qui, come in altri mille anonimi angoli sparsi per la città: “I posti letto non mancano – spiega Pasqualino Perri – nei momenti di emergenza siamo sempre in grado di aggiungerne altri nel salone d’ingresso della struttura. E’ triste dirlo ma la strada è una scelta, una dimensione di libertà personale alla quale molti decidono di non rinunciare.”
Ciao Mirel, che volevi diventare cittadino di Cosenza. Chissà che il tuo sogno, postumo, non si possa avverare. “Avere nelle scarpe la voglia di andare, avere negli occhi la voglia di guardare e invece restare prigionieri di un mondo che ci lascia soltanto sognare”. Caro Mirel, Battisti canta per te, anche adesso che tu non ci sei più!
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Cosenza
Cosenza, dalla prossima settimana al via i lavori di forestazione urbana
Il plauso della Presidente della commissione verde pubblico, Alessandra Bresciani

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6 giorni fail
21 Gennaio 2023Scritto da
F.R.
COSENZA – “Nel 2022 nel Comune di Cosenza sono stati messi a dimora 248 alberi. Ciò significa che l’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Franz Caruso sta portando avanti una strategia di fondamentale importanza sui temi della sostenibilità ambientale, per fare di Cosenza una città green ed a misura d’uomo”. E’ quanto afferma Alessandra Bresciani, Presidente della commissione consiliare Verde pubblico, a margine dei lavori dell’organismo consiliare davanti al quale si è tenuta l’audizione di Antonio Moretti, direttore dell’esecuzione del contratto dei servizi di decoro urbano e verde pubblico del Comune di Cosenza. Quest’ultimo ha relazionato sull’attività di piantumazione già iniziata e quella in corso d’opera, anticipando gli interventi cui si darà seguito nell’immediato futuro.
Attività portata avanti su indicazione del sindaco Franz Caruso che sin dal suo insediamento ha posto particolare attenzione ai temi ambientali in attuazione di una seria politica per la transizione ecologica.
“Si sta portando avanti – ha proseguito la Presidente Alessandra Bresciani – un lavoro capillare di rimboschimento e realizzazione di nuove aree di verde pubblico che sarà ancora più evidente con la realizzazione del progetto di forestazione urbana, seguito dall’assessorato all’ambiente guidato da Maria Pia Funaro, già approvato dall’Esecutivo Municipale nello scorso mese di dicembre, a seguito del Protocollo d’Intesa tra il Comune e la società AzzeroC02. Si tratta di un progetto gratuito di riqualificazione urbana con la messa a dimora di altre 400 nuove specie arboree che realizzerà interventi di forestazione urbana caratterizzati dall’impiego esclusivo di specie autoctone, arboree e arbustive, coerenti con le condizioni climatiche e pedologiche dell’area. L’obiettivo, al quale plaudo con estrema soddisfazione – ha affermato inoltre Bresciani – è quello di contrastare il cambiamento climatico e compensare le emissioni di CO2. I lavori partiranno nella prossima settimana – ha concluso la Presidente della commissione consiliare verde pubblico – ed interesseranno via Panebianco, nella città dei Ragazzi, e Piazza Luigi Gullo, dove, peraltro, si creeranno habitat particolarmente apprezzati dalla piccola mammo-fauna e dall’avifauna che vi troveranno rifugio e cibo”.
La Presidente Alessandra Bresciani, che ha tenuto a ringraziare Moretti, ha assicurato la propria massima attenzione verso gli interventi in attuazione e l’evoluzione degli stessi, facendosi anche carico delle sollecitazioni che, in ordine ad alcune esigenze, sono state rappresentate in commissione dai consiglieri Francesco Alimena e Bianca Rende.
Cosenza
Cosenza, «La Rassegna L’AltroTeatro 2023» debutta domani al Rendano
Sul palco 9 appuntamenti all’insegna della grande drammaturgia senza dimenticare, però, il divertimento e il puro spettacolo

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6 giorni fail
21 Gennaio 2023Scritto da
F.R.
COSENZA – Domani alle 18.30, si alzerà il sipario su “La Rassegna L’AltroTeatro” sul palco dello storico Teatro A. Rendano. Finanziato dalla Regione Calabria, quale evento storicizzato- sull’avviso pubblico per la selezione e finanziamento di interventi per la valorizzazione del sistema dei beni culturali, la qualificazione e il rafforzamento dell’offerta culturale- vede, inoltre, il supporto dell’Amministrazione comunale di Cosenza. Organizzato dalla società “L’AltroTeatro” guidata dal gruppo di operatori del mondo dello spettacolo in Calabria: Enzo Noce, Giuseppe Citrigno e Gianluigi Fabiano. Sul palco del Teatro A. Rendano 9 appuntamenti all’insegna della grande drammaturgia senza dimenticare, però, il divertimento e il puro spettacolo. Prosa, dai grandi classici agli autori contemporanei e poi, commedie e musical, questi gli ingredienti del cartellone ideato da “L’AltroTeatro”.
Domani il debutto del cartellone con la divertente commedia “A Che servono questi quattrini” una commedia godibile prodotta dal Teatro di Napoli-Teatro Nazionale e La Pirandelliana che vede in scena una bella e affiatata compagnia composta da Nello Mascia, Valerio Santoro, Gennaro Di Biase, Chiara Baffi, Luciano Saltarelli, Fabrizio La Marca diretti dal regista e attore Andrea Renzi, regista e interprete della celebre Compagnia Teatri Uniti assieme ai fondatori Toni Servillo, Mario Martone e il compianto Antonio Neiwiller.
La divertente commedia, scritta nel 1940 da Armando Curcio fu in origine portata in scena al teatro Quirino di Roma l’8 maggio 1940 dalla compagnia di Eduardo De Filippo e due anni dopo, nel 1942, fu anche girato un film, diretto dal regista Esodo Pratelli e interpretato da Eduardo e Peppino De Filippo.
Cosenza
Cosenza, parte una raccolta di vestiti di Carnevale per i bimbi in difficoltà
L’Associazione IONOI ODV grazie al progetto “Il mondo che vorrei”, organizza la 2° edizione dell’iniziativa benefica

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7 giorni fail
20 Gennaio 2023Scritto da
F.R.
L’Associazione, IONOI ODV
Dove consegnare e chi contattare?
Associazione IoNoi odv: Concetta Cianni
Il mondo che vorrei rete solidale: Paola Musmanno – Genny Mancuso
Aeop Provincia Di Cosenza: Lia Deni – Assunta Giordano
MONTALTO DONA con il cuore: Giusy Verduci
Sede Villaggio: Vanessa Cribari
Sede Ricicliamoci San Fili: Favaro Silvia
Sede associazione La Spiga OdV Mendicino: Carmen Vilardo
Noemi Kappa Eventi Marano e zone limitrofe
Gruppo LiFE: Tecla Morelli
Maria Francesca Berardi zona presila
Gruppo Noi per Voi Scigliano: Maria Montanaro
Belli e Monelli viale della Repubblica: Simona Caruso
La femme chic Castrolibero: Cordua Giovanna
Sede San Francesco Assistenza Domiciliare piazza Europa: Tucci Luigi
Negozio Frutta e verdura Roges: Asia Giovy
Parafarmacia Carmen Bria Farmasanity Taverna di Montalto
Officina Smeriglio taverna di Montalto
Regalo col cuore COSENZA: Alessandra Matragrano – Antonella Cundari
Andrea Metallo – Matteo Ma – Giulia Manna – Cariolo Cosimo – Rosita Carvelli – Mariangela Iannuzzi – Rosa Brunetti

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