In occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, la Cherry SAF, Mission Sociale a 3e60, chiuderà il suo calendario annuale degli “obiettivi sociali”, con un evento virtuale
COSENZA – Il 25 Novembre tramite il canale social Facebook nell’ambito della Terza Edizione del “No alla festa dell’8 marzo” traslata sino ad oggi per i ben noti motivi legati alla dolorosa situazione di allerta covid19 che coinvolge l’Italia si terrà un evento social caratterizzato da tante testimonianze al fine di mettere in evidenza la forza della donna, qualunque sia la battaglia che decida di combattere.
Testimonianze di vita che danno significato e valore aggiunto all’universo femminile, il quale, ben lungi dal mostrare uno sterile lato festaiolo, per ricordare una data storica di tale importanza, qual è l’8 Marzo, metterà in mostra la forza d’animo che rende le donne vere combattenti. Al fianco di Cherry SAF, Claudio Greco, fashion designer calabrese e talento italiano, già noto per il suo impegno e la sua devozione alla mission sociale.
Un evento virtuale in ricordo di tale data storica, che, lungi dall’essere intesa come un momento “festaiolo”, viene presa come punto di riferimento al fine di ricordare la tenacia di alcune donne, in modo che possa fungere da sprone, sia a coloro le quali si trovano ad affrontare la medesima battaglia, sia alle donne che combattono ogni giorno contro la violenza fisica e morale. Per questo motivo è stato deciso di affiancare l’evento ad una data di grande importanza internazionale: il 25 novembre.
L’8 marzo segna la lotta per i diritti delle donne e quale migliore occasione per ricordare a tutte le donne che è loro diritto stimare se stesse per nulla inferiori a chi vorrebbe ridurle all’ombra di ciò che sono? E’ un diritto denunciare chi compie violenza, ogni forma di violenza di genere ed ogni genere di violenza nelle forme più bieche e latenti. Facile vedere i segni su un volto, sul corpo. Impossibile vedere quelli lasciate sull’anima.
In questo giorno, interamente dedicato al ‘valore della donna’, il vice presidente Cherry SAF, Emmanuela Rovito, invita a «riflettere, affinché questa data che condanna la violenza sulle donne, possa essere vissuta proficuamente, attraverso la valorizzazione dell’intelligenza femminile che preveda una collaborazione tra generi, non una lotta tra essi, in un accanimento che spesso trascende dall’obiettivo della sana denuncia di una piaga sociale, sfociando in uno sfruttamento di notizie da social che conducono, sempre più, verso uno sterile audience fine a se stesso. C’è bisogno di donne che diano valore alla propria vita, che diano valore alle cose ed alle persone che lo meritano, che… diano valore agli uomini che, nella loro vita, hanno rappresentato un valore aggiunto, affinché questa non sia una data in cui l’uomo venga visto contrapposto alla donna, esclusivamente quale suo assassino, quale suo aguzzino».
«Obiettivo della Cherry SAF – spiega la Rovito – non è instillare un’ulteriore lotta tra generi ma una condivisione d’intenti, di sentimenti che ci facciano ricordare quegli uomini che ogni giorno ci regalano sorrisi. Uomini che hanno reso speciale la vita di una donna rivestendo il ruolo di padre, fratello, amico, collega, figlio e che, ogni giorno, combattono accanto ad una donna per difendere i suoi diritti e la sua vita. Una giornata da vivere immaginando una passeggiata in tandem, ricorda Carola Bosco, fianco a fianco con quegli uomini che sanno amare, proteggere, custodire le loro donne, qualunque ruolo abbiano nella loro vita».