Dalla pedopornografia alle truffe online, come denunciare
COSENZA – Crimini online, la nuova frontiera dei reati nell’universo delle telecomunicazioni. Il vice ispettore Fabio Ferraro, responsabile della sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Cosenza, illustra nel dettaglio quali sono le attività ed i ruoli di questa particolare specialità della Polizia di Stato che fungeva inizialmente da vigilanza per gli uffici postali e da scorta per i furgoni portavalori di Poste Italiane. «Con l’avvento delle nuove tecnologie e la capillare diffusione di internet, – spiega il vice ispettore Fabio Ferraro – ha cambiato la sua mission ed ha assunto un ruolo primario nella sicurezza del nostro Paese. E’ diventata l’attore principale nel contrasto ai crimini informatici in tutte le loro forme. Oltre a ciò si occupa di promuovere campagne di sensibilizzazione nelle scuole volte a diffondere una sana cultura dell’utilizzo del web e dei social network che possono rappresentare un pericolo per i più giovani».
A CHI RIVOLGERSI PER DENUNCIARE
«La nostra organizzazione prevede degli uffici territoriali nell’ambito di ogni provincia guidati da un compartimento regionale. A livello centrale – afferma il vice ispettore Fabio Ferraro – c’è il servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni che coordina l’attività di tutti i centri territoriali e dei due centri d’eccellenza: il Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online e il Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche. Il CNCPO lavora con personale specializzato nella repressione della pedopornografia che effettua costanti servizi di monitoraggio nella rete a tutela dei minori, il CNAIPIC opera invece con un team di poliziotti esperti in cyberterrorismo e nella vigilanza informatiche di infrastrutture sensibili».
La sede cosentina della Polizia Postale si trova in via Milelli all’interno del palazzo di Poste Italiane. E’ possibile contattare telefonicamente gli agenti in caso di emergenza chiamando lo 0984687411. In più i cittadini possono reperire informazioni visitando le pagine ufficiali della Polizia di Stato sui social network o attraverso il sito www.commissariatodips.it in cui è presente una sezione dedicata dove in caso di necessità è possibile segnalare reati telematici, salvo poi ratificare la denuncia in presenza di un ufficiale di polizia giudiziaria nella sede più vicina.
UN TRUCK CONTRO I CYBER REATI
«Non tutti hanno la consapevolezza di quello che può derivare da un uso non attento di internet. Insieme a partner eccellenti del mondo informatico l’amministrazione della Polizia di Stato promuove iniziative al livello nazionale come ‘Una Vita da Social’. Si tratta di una campagna – ricorda il vice ispettore Fabio Ferraro, responsabile sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Cosenza – ormai alla sua settima edizione che si svolge su un truck allestito con una sala multimediale che viaggia lungo l’intero Stivale. A Cosenza quest’anno arriverà in occasione di Musica contro le Mafie dal 3 al 7 Dicembre». Un’occasione da non perdere per imparare a navigare sul web in sicurezza.
https://www.youtube.com/watch?v=erg6Oh4bdq8&feature=youtu.be