COSENZA – Finalmente si respira aria nuova. Entro il 30 novembre arriveranno i fondi per garantire tutte le necessità ai minori ospitati nelle case-famiglia. La notizia giunge dopo
l’incontro con l’assessore comunale al Bilancio, Luciano Vigna, che s’impegna a versare le rette arretrate entro il 30 novembre e la seconda tranche del 2012, accreditata dalla Regione il 9 novembre scorso, entro il 31 dicembre. L’ammontare è di 500 mila euro relativi agli anni precedenti che non erano ancora stati versati.
«L’assessore Vigna si è anche impegnato – spiega Gianni Romeo, coordinatore provinciale delle case famiglia – a versare per intero le somme a noi destinate, mentre in passato è stata impegnata parte delle risorse per altre voci di bilancio»
«Durante un incontro di settembre – ricorda Romeo – Scopelliti aveva proposto un contributo entro il 2012 per compensare la mancata applicazione della delibera e l’impegno ad applicarla dal 1 gennaio 2013 in cambio della rinuncia ad azioni legali».
«Ma ho saputo da un dirigente regionale – continua Romeo – che Scopelliti si è impegnato solo per le case famiglia per ragazze madri e non per le altre. Abbiamo chiesto un incontro per discutere della vicenda. E chiediamo, inoltre, che la Regione paghi le rette direttamente a noi, senza passare dai Comuni».
Ricordiamo che, solo su Cosenza, le strutture sono sette, con circa 2.000 operatori.