I Lions ripartono dal Sud e dalla cultura, sia materiale che immateriale di cui le regioni meridionali sono ricchissime. Dalla valorizzazione dei beni culturali ci sia un rilancio del Sud
COSENZA – Conferenza stampa di apertura dell’Anno Sociale 2019-2020 dei Lions Club del Distretto 108 YA che accomuna i club di servizio di Calabria, Basilicata e Campania. Presenti il neo Governatore dei Distretto 108 YA Nicola Clausi e il Presidente della Camera di Commercio di Cosenza Klaus Algieri
«Noi come Camera di Commercio abbiamo fatto un bando per turismo congressuale che voi sapete benissimo è quello di cercare di creare interessi nella provincia di Cosenza – dichiara il Presidente della Camera di Commercio di Cosenza Klaus Algieri – . Chi meglio dei Lions visto il livello ma anche il numero elevato per Regione di appartenenze differenti di tante professioni: per noi è motivo di orgoglio. L’ingegnere Clausi è uno della nostra provincia, della nostra città diventato Governatore e nel sistema Lions è la figura più importante del Distretto. Gli auguro un buon lavoro perchè molta sarà l’attività che dovrà svolgere nelle tre regioni, molti i congressi che saranno svolti e si parte da Cosenza. Un motivo di orgoglio anche da parte nostra perchè da fuori vedranno le bellezze di questa provincia».
Quale appartenente ai Lions il presidente della Camera di Commercio Algieri ricorda il percorso giovanile del neo governatore con un pizzico di emozione “è il primo Governatore su Cosenza e nei Lions è la massima figura. Vedere tutta questa gente qui a Cosenza è un motivo di grande soddisfazione. Oggi ho voluto essere qui perchè faccio parte dei Lions, anche per testimoniare la grande formazione che danno i Lions e che oggi io porto come bagaglio culturale anche come lavoro e nella mia professione e anche qui nell’espletare le funzioni di presidente della Camera di Commercio».
«Ringrazio Klaus perchè tutto ciò che ha detto è vita vissuta che emoziona me, lui e tutti quanti noi. Lions è una bella avventura, si aiutano gli altri ma spesso si aiuta se stessi perchè come ben diceva Kalus si cresce, si cambia, si è a contatto con persone da tutto il mondo. Queste le parole del neo Governatore dei Distretto 108 YA Nicola Clausi prendendo la parola-. Il Lions è un’associazione internazionale. Veniamo da Milano dove in 102 anni è stata svolta la Convention international dei Lions Club International; a Milano c’erano circa 30 mila Lions di tutto il mondo quindi tutte le razze, tutte le lingue ma una unica mission che è quella di servire chi ha bisogno. Il nostro motto è “lì dove c’è bisogno, lì c’è il Lions” e questo significa proprio che la forza del numero di soci nel mondo circa un milione e quattrocento mila può far sì che i bisogni dell’umanità possano essere quantomeno ridotti, affievoliti e questo è l’augurio che ci facciamo.
Partiamo dalla città di Cosenza per un anno brillante e scoppiettante. L’entusiasmo c’è da tutte le parti, non solo in Calabria ma anche in Basilicata e Campania. Le cose da fare sono tante. Noi abbiamo le cinque mission che sono “fame, vista, diabete, oncologia pediatrica ed ambiente”. Affianco alle aree tematiche ci sono le distrettuali, tantissime. Ogni anno facciamo un organigramma che oltre a dare le nomine ai singoli soci detta le linee guida dell’anno. Abbiamo individuato circa sessanta Service internazionali perchè c’è tanta volontà di fare tanto. Io mi auguro e sono certo che la voglia di fare tanto e bene è presente nei 3.300 soci di questo grande Distretto che è uno dei più grandi di Europa. Partiamo da Cosenza con un primo Service, un convegno che vuole ribaltare la visione del meridione che si piange addosso e ascolta solo il nord; Vogliamo parlare “Da Sud”, questo il titolo del convegno e dimostrare che il rilancio è la forza del meridione e non può che essere propulsiva dal Sud e non più dal Nord. Lo facciamo individuando un fulcro fondamentale secondo noi che è quello culturale, sia materiale che immateriale di cui le regioni meridionali sono ricchissime. Vorremmo che dalla valorizzazione dei beni culturali ci sia un rilancio del Sud.
L’ATTENZIONE AI GIOVANI
Una delle grandi attenzioni dei Lions Club è quella verso i giovani – continua il Governatore Clausi -. Uno dei programmi internazionali più importante e sviluppato è quello degli scambi giovanili. Giovani di tutto il mondo si trasferiscono momentaneamente nelle famiglie dei Lions non solo per far crescere e maturare i giovani secondo ideali umanistici che noi ci poniamo ma anche per far sì che oltre al Lionismo esista il Leo, che sono i giovani Lions, fino ai 30 anni. Apriremo i lavori della tre giorni con la sfilata dei giovani presso la villa Vecchia ed ogni giovane avrà la bandiera della sua nazionalità. Si sflierà fino all’auditoriun Guarascio dove avverrà l’apertura dell’anno sociale, in cui saranno dettate le linee programmatiche.
IL PROGRAMMA
Il giorno dopo i lavori proseguiranno presso palazzo Arnoni e l’hotel Europa, un momento tutto Lionistico. Nelle due giornate sono inseriti i seminari di formazione specifica perchè non si improvvisa più; faremo seminari di formazione, leadership, conduzioni riunioni organizzative, seminari operativi perchè il Service è un progetto che va studiato riconoscendo prima i bisogni della comunità e successivamente sviluppato individuando le risorse economiche e umane e poi monitorando il service per come sviluppato.
A fine convegno sarà firmato un protocollo di intesa tra i Lions e l’Unesco che ci permetterà di attuare la valorizzazione e i punti di forza dei beni culturali materiali e immateriali nella nostra regione. Io credo che di associazionismi in genere, ma di Lionismo in questo momento storico ce ne sia proprio bisogno perchè le difficoltà sono tante; poi nel meridione ancora di più e mi auguro che un congresso di apertura dell’anno sociale possa raccogliere nuovi soci nella provincia e spero anche in tutta la Calabria