Lettera aperta di Padre Fedele Bisceglia a suor Tania Alesci chiedendole di ‘pulire la coscienza’. Ai calunniatori domanda: “Vi siete pentiti?”
COSENZA – “Cara suor Tania, sono trascorsi 14 lunghi anni da quella diabolica calunnia che mi hai sferrato. Avrei preferito – scrive oggi in una lettera aperta Padre Fedele Bisceglia – più un colpo di lupara! Invece tu, alcuni vescovi, le tue consorelle, alcuni miei confratelli avete ordito un complotto vergognoso per uccidere incruentemente un sacerdote innocente. Ho sempre perdonato tutti, seguendo il Maestro Divino Cristo. Però riflettete: quante messe, assoluzioni, prediche, omelie non pronunziate, quante sofferenze. E tu, le tue consorelle, i frati, i vescovi, vi siete confessati?
Vi siete pentiti? Spero di sì, ma non ho ricevuto nessuna conferma della vostra conversione. Anzi il contrario. Ricordatevi che gli uomini si possono ingannare Dio mai. Tu che sei protetta da ecclesiastici diabolici, che non credono, attaccati al denaro, al potere calpestando la verità e la giustizia, come vivi con questo macigno di menzogne? La storia insegna: chi segue e serve il demonio segue Erode e tutti i complici, macchiandosi la coscienza difronte a Dio. Tu e gli altri sostenitori non potete morire con questo macigno nel cuore. Ricordate sempre avete crocifisso un sacerdote missionario amante dei Poveri, innocente. Voi non dovete chiedere scusa a me che vi ho perdonato, ma a Dio, lo dovete fare.
Non potete dormire sonni tranquilli dovete ritornare a Cristo, con il pentimento. Tu sai che oggi dopo che la Cassazione si è pronunziata (il fatto non sussiste la suora è inattendibile) la Chiesa ancora non mi restituisce ciò che ingiustamente mi ha sottratto: l’esercizio del mio ministero sacerdotale. Questa è una violenza. La Chiesa è Santa, ma vi sono all’interno dei Giuda. Cara sorella parla, fai i nomi di chi ti ha indotto a mentire pulisci la tua coscienza ancora sei in tempo. Puoi morire all’improvviso e cosa dirai a Cristo? Convertiti e non temere coloro che ti hanno costretto a mentire a peccare calunniando un innocente.
Io sono vecchio e prestò spiccherò il volo verso il cielo,vorrei vivere questi giorni radioso per il trionfo della giustizia. Cara suor Tania, segui i santi peccatori che si sono convertiti. Invito tutti a pregare per te e per i tuoi complici. Ormai l’opinione pubblica conosce la verità. Io ti perdono prego per te e per coloro che ti proteggono ma ricorda ancora oggi il demonio sorride per la vostra crudeltà e vi usa per fare del male. Il male vincerà la battaglia ma perderà la guerra. Dio vi illumini. Io finché vivrò combatterò per la giustizia. Pace e bene“.