Cosenza, mastelli anti randagismo: la municipale multa e il giudice le annulla

Il giudice ha accolto la richiesta della difesa che ha chiesto l’annullamento in quanto le violazioni sarebbero state commesse da ignoti e pertanto si presentava impossibile l’identificazione del trasgressore

 

COSENZA – Con sentenza del 17/10/2018 , depositata il 25/03/2019, il giudice di Pace di Cosenza, Lanzillotta ha annullato due Ordinanze – Ingiunzioni emesse dal Dirigente della Polizia Municipale del Comune di Cosenza, a seguito di verbali  di accertamento elevati dalla Polizia Municipale , con le quali  si contestava la violazione  dell’Ord. Sind n. 5407 del 30/07/2013- Ord. Sind. N. 2272 del 08/04/2013- Ord. Sind. N. 382 del 16/01/2014- Ord. Sind. N. 5074 del 06/08/2014 e successive modifiche ed integrazioni come da Delibera di Giunta n. 19 del 16/03/2015, in quanto veniva accertata la presenza di rifiuti non differenziati nell’area prospiciente il portone d’ingresso di un Condominio del centro cittadino e il mancato utilizzo dei mastelli “ anti randagismo” per il conferimento dei rifiuti.

Il Condominio in questione, quindi, proponeva ricorso avverso le suddette Ordinanze – Ingiunzioni, tramite l’Avv. Rosa Cosentino del Foro di Cosenza, chiedendone l’annullamento, in quanto le violazioni sarebbero state commesse da ignoti e pertanto si presentava impossibile l’identificazione del trasgressore.

 

L’avvocato Rosa Cosentino del Foro di Cosenza

 

Ciò sull’assunto che la responsabilità è personale, mancando altresì, del tutto l’accertamento degli estremi oggettivi ; Inoltre le ordinanze impugnate ricollegavano inesattamente la responsabilità del Condominio all’amministratore. Infatti, secondo le norme che disciplinano l’applicazione delle sanzioni amministrative ciascuno è responsabile della propria azione e omissione, sia colposa che dolosa, e nel caso in esame non era dato sapere chi aveva abbandonato i rifiuti nell’area di pertinenza del Condominio senza utilizzare i mastelli e aver imputato tale condotta all’Amministratore di condominio non trovava alcun fondamento. Infatti,  trattandosi di luogo raggiungibile da chiunque, non poteva affermarsi con sicurezza che l’agente fosse stato un condomino, o comunque un soggetto che aveva una relazione giuridicamente significativa con il Condominio. Inoltre sebbene l’amministratore  sia il rappresentante legale del Condominio, è indubbio che lo stesso non può  essere considerato obbligato in solido con il Condominio stesso proprio perché la sua funzione lo esclude.

Il Giudice di Pace, così, accogliendo le tesi difensive, ha dato torto al Comune di Cosenza costituito in giudizio, e, lo ha condannando, altresì ,  a rifondere le spese di processuali.

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

Maltempo ciclone

Ciclone si abbatte sull’Italia, ma in Calabria sembra ancora estate. Da stasera peggiora

COSENZA - Il dipartimento della Protezione Civile, d'intesa con le regioni coinvolte, ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse. Valutata, per la...

Morra «Bucci come Santelli», le sorelle dell’ex presidente «insensibile». Ma lui smentisce

GENOVA - L'uscita di Nicola Morra, candidato per Uniti per la Costituzione alle elezioni regionali della Liguria, non è affatto piaciuta al centrodestra e...

Violento incidente sull’A2 tra Rogliano e Altilia, un’auto si ribalta

COSENZA - Un tamponamento tra una Fiat Panda e un mezzo pesante si è verificato nel pomeriggio sul tratto dell'A2, in direzione Sud tra...

Aggredito e accoltellato per questioni sentimentali, tre misure cautelari

CATANZARO - La Questura di Catanzaro, ha eseguito tre misure cautelari a carico di altrettanti giovani, ritenuti, a vario titolo, gravemente indiziati del reato...

Omicidio Luca Bruni: annullato l’ergastolo per Ettore Sottile, condannato a 20 anni

CATANZARO - Dopo la condanna all'ergastolo inflitta in primo grado a febbraio 2023, da parte del Gup Filippo Aragona, i legali di Ettore Sottile,...

Social

80,052FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,768FollowerSegui
2,040IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

Leggi ancora

Trebisacce: “Liberi di volare” al Filangieri, per combattere le dipendenze giovanili

Il progetto, che coinvolge tre province d’Italia, Cosenza, Reggio Calabria e Roma, è promosso dall’associazione di promozione sociale Unipromos                   TREBISACCE  (CS) – Primo appuntamento...

Cosenza, via Rivocati: tentato furto in un cantiere edile, due arresti

I due compagni di "merenda"dopo avere divelto le lamiere della recinzione sono penetrati all'interno dello stabile. Nelle tasche è stato rinvenuto uno spadino   COSENZA -...

Stige, battute finali per il maresciallo Greco davanti al Gup

La difesa chiede la trasmissione degli atti alla Procura di Salerno per un conflitto di competenza ma la Procura si oppone   LONGOBUCCO (CS) - Si...

Nasce il comitato Pro Emilio Greco

Il comitato nasce per sostenere il professionista, illustre e sensibile persona ma anche in virtù dei soprusi che tanti nelle stesse condizioni devono subire...

Lui vuole lasciarla e lei inscena un sequestro di persona

La moglie chiama con il cellulare i carabinieri dichiarando di essere stata sequestrata. Il marito viene arrestato e parte la querela per simulazione di...

Talpe del clan Rango – Zingari: in aula parlano i pentiti

Secondo la Distrettuale il carabiniere e il poliziotto aiutavano il clan passando informazioni in cambio di denaro e trattamenti di favore    COSENZA - Nuova udienza del...
quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA