COSENZA – Salvati dalla prontezza dei riflessi. Due istruttori della polizia locale, Luca Tavernise e Gigi Milito, sono miracolosamente scampati ad un tentativo di investimento fatto ai loro danni da un trentatreenne di nazionalità romena che, ieri pomeriggio, a bordo di una moto di grossa cilindrata,
non s’è fermato all’alt ì, impostogli dai due vigili, ma ha preferito tirare diritto, investendoli. Tavernise e Milito, prontamente soccorsi dall’equiope medica e paramedica del 118, sono stati trasportati presso il Pronto soccorso dell’Annunzuata, dove sono stati visitati e medicati. Per loro la prognosi è di 25 giorni. I due istruttori della polizia municipale, in servizio di controllo del traffico, su piazza Riforma, hanno notato il centauro in sella alla sua potente due ruote, sprovvisto di casco. Immediatamente hanno alzato la paletta, intimandogli di fermarsi. Ma l’uomo, anzichè accostare, ha spinto sull’acceleratore e tirato diritto, facendo cadere i due. Subito dopo la segnalazione, il centauro è stato rintracciato e fermato. Portato nel comando di via Bendicenti per un controllo, il centauro è stato trovato senza documenti. Per il momento è stato denunciato a piede libero. Una dettagliata informativa sull’accaduto è stata trasmessa dal comandante della polzii municipale Gianpiero Scaramuzzo, al pm di turno, il sostituto procuratore dela Repubblica Domenico Assumma.