COSENZA – Inaugurazione “affollata” della settima edizione de “Le strade del paesaggio”, il Festival del Fumetto e delle Arti Visive. Il taglio del nastro ieri ha accolto centinaia di appassionati da tutta la provincia di Csoenza, riempendo gli spazi della Galleria d’Arte S.Chiara per poter assistere all’arrivo di Dylan Dog a Cosenza.
Tantissimi infatti, i fan che hanno preso parte all’inaugurazione uniti da una comune passione e dal desiderio di incontrare dal vivo i creatori delle loro storie preferite. A fare gli onori di casa in questa nuova edizione l’Assessore alla Cultura della Provincia di Cosenza Maria Francesca Corigliano e il Direttore Artistico del Festival Luca Scornaienchi che hanno sottolineato l’importanza di investire in percorsi culturali virtuosi soprattutto in un periodo di recessione economica come quello attuale, puntando sulla formazione nel nostro territorio di giovani figure professionali nel campo della creatività.
Ad aprire i battenti le mostre: Dylan Dog, Altan, Volti alla Galleria di S.Chiara e Liberi Tutti e Paesaggi da Fabula al MAM (Museo delle Arti e dei Mestieri). La retrospettiva su uno dei maggiori protagonisti del fumetto italiano è stata introdotta dal curatore Raffaele De Falco, che ha evidenziato alcune delle opere più prestigiose in mostra passando in rassegna i principali disegnatori presenti nell’esposizione. Un’occasione speciale questa per presentare con quattro tavole originali l’anteprima dell’albo di Dylan Dog ambientato a Cosenza, che vedrà la luce nel 2014, in collaborazione con Sergio Bonelli Editore, disegnato da Daniele Bigliardo e sceneggiato da Giuseppe De Nardo, che hanno ribadito l’importanza di tornare ad ambientare le storie del fumetto nel vissuto quotidiano, che mai come in questo momento storico è popolato da spettri e mostri. I molti appassionati dell’Indagatore dell’Incubo hanno potuto conoscere in anteprima quella che sarà la nuova vita del loro beniamino: un Dylan Dog al passo con tempi e nuove tecnologie, come racconta Franco Busatta della Sergio Bonelli Editore. Un restyling doveroso per un personaggio così amato che ritornerà ad essere innovativo, inquieto, affascinante come conferma il suo storico disegnatore Angelo Stano. Il Festival continuerà nei prossimi giorni con mostre, incontri e laboratori dedicati anche ai più piccoli. Sabato pomeriggio verranno inaugurate in particolare le mostre: Amour? Alla Galleria Terrain Vague, Don Carlo de Cardona alla Biblioteca Provincia di Cosenza, Sketch alle Residenze Teatrali di S.Fili e La leggenda di Alarico al Museo dei Bretti e degli Enotri. L’iniziativa proseguirà fino al prossimo 1° dicembre.
Oggi alle 17, il secondo appuntamento del Festival del Fumetto, alla Galleria d’Arte Terrain Vague, in via Monte San Michele con l’inaugurazione della mostra “Amour?” di Martina Peluso. Si potranno anche visitare le mostre di “Don Carlo De Cardona” di Vincenzo Raimondi presso la Biblioteca Provincia di Cosenza; “Sketch” di Michele Hiki Falcone presso la residenza teatrale San Fili; “La leggenda di Re Alarico” presso il Museo dei Brettii e degli Enotri con le tavole originali dell’albo speciale di Martin Mystère, edito da Sergio Bonelli in collaborazione con “Le strade del paesaggio”.