COSENZA – Due sorelle unite dallo stesso crudele destino.
Ieri si è spenta all’Ospedale di Cosenza dove era ricoverata in gravissime condizioni Maria Brusca, 24 anni, la sorella di Erika, 26 anni, gia’ morta la sera del 16 ottobre in un incidente avvenuto sulla strada statale 18 tirrenica, nel territorio di Acquappesa, sul tirreno cosentino. Maria era sopravvissuta ed era stata portata prima nell’ospedale di Cetraro e poi in quello di Cosenza, dove ieri e’ deceduta per le ferite riportate nello scontro. Per l’incidente sono indagate due persone: Carlo Musacchio, 40 anni, di Acquappesa, già noto alle forze dell’ordine, in carcere in attesa dell’udienza di convalida del fermo per il reato di omicidio colposo. L’uomo al momento dell’incidente guidava in stato di alterazione psicofisica, sarebbe risultato positivo al test sugli stupefacenti e all’alcol. La seconda persona indagata per l’incidente è un amico di Musacchio che viaggiava con lui in macchina, R.F. di Acquappesa. Quest’ultimo, che risulta incensurato, è stato denunciato a piede libero dai carabinieri con l’accusa di omissione di soccorso.