COSENZA – Venerdì 3 febbraio, alle ore 15,30 presso la Biblioteca del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Cosenza “M. Arnoni” si terrà l’incontro di studio organizzato da AGI ( Avvocati Giuslavoristi Italiani), sezione CALABRIA, sul tema “Riforma Cartabia e Processo del Lavoro – Modifiche normative e nuovi approcci organizzativi”.
L’ incontro sarà presieduto e coordinato dall’avvocato Giuseppe Lepera, Presidente AGI Calabria, con i saluti del Presidente del COA di Cosenza ( avvocato Vittorio Gallucci), del Presidente della Fondazione Scuola Forense ( Prof. avvocato Claudio De Luca) e dell’avvocato Massimo Cundari, tesoriere AGI e referente Formazione AGI Calabria e con la partecipazione, quali relatori dei Signori: dottor Massimo Lento, Presidente del Tribunale di Castrovillari; dottoressa Silvana Ferrentino, Coordinatrice dei Giudici del Lavoro presso il Tribunale di Cosenza; prof. avvocato Paola Licci, Professoressa di Diritto del Processo del Lavoro presso l’Università Tor Vergata di Roma – Socio AGI Puglia; dottoressa Brunella Pellegrino, Funzionario giudiziario presso la Cancelleria Lavoro del Tribunale di Paola.
L’evento ( il primo di una serie che AGI Calabria conta di organizzare sull’intero territorio regionale) affronta un tema certamente interessante e particolarmente attuale riguardando le modifiche normative introdotte dalla cd. Riforma Cartabia nell’ambito del processo del lavoro. L’intervento riformatore, difatti, ha interessato anche la disciplina delle controversia di lavoro; il seminario si propone di analizzare le principali modifiche normative apportate dal legislatore al rito del lavoro, nella prospettiva dell’attuazione delle finalità della legge delega (semplificazione, speditezza e razionalizzazione del processo civile, nel rispetto della garanzia del contraddittorio). La Riforma Cartabia è, da tempo, oggetto di discussione e dibattito soprattutto nell’ambito penale; tuttavia la Riforma, seppur con sfumature diverse, riguarda anche il settore civile e del lavoro, settori di minore impatto mediatico ma parimenti rilevanti riguardando la vita quotidiana di tutti i cittadini.