COSENZA – Nella giornata di ieri, personale della Polizia di Stato ha eseguito, nell’ambito dei servizi straordinari disposti dal Questore della Provincia di Cosenza , Giuseppe Cannizzaro, diversi controlli in città, finalizzati al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti ed alla diffusione di armi illegalmente detenute.
Una Squadra Mobile, insieme al personale dell’U.P.G.S.P. – Squadra Volante, ha fermato una persona a piedi, in una via principale del centro urbano che si era mostrato insofferente al controllo di Polizia. Gli agenti hanno effettuato gli accertamenti di rito dai quali si è evinto che lo stesso era gravato da precedenti di Polizia in materia di sostanze stupefacenti, oltre ad avere in atto l’obbligo di presentazione alla P.G.
Il soggetto è stato informato che sarebbe stata effettuata una perquisizione domiciliare che dava esito positivo, dopo che sono stati rinvenuti, all’interno del vano cucina, due involucri in cellophane di cui uno contenente cocaina e marijuana, nonché un bilancino di precisione. Oltre a ciò, sono stati rinvenuti 2 proiettili calibro 38 Special e 7 confezioni sigillate di “Gratta e Vinci” di illecita provenienza.
Durante il controllo, l’uomo preso da uno stato d’ira, ha iniziato a dimenarsi contro i poliziotti spintonandoli proferendo nel contempo parole minacciose. Per i fatti sopra citati, l’uomo è stato deferito all’A.G. competente ai sensi dell’art. 73 co. 1 DPR 309/90 e art. 2 L. 895/67 per la detenzione del munizionamento.
Inoltre, sempre nella giornata di ieri, nell’ambito del controllo del territorio , in una via principale del centro di Cosenza, personale dell’U.P.G. e S.P. coadiuvato da personale appartenente al Reparto Prevenzione Crimine Calabria ed unità cinofila della Questura di Vibo Valentia, ha proceduto al controllo di un soggetto, sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, il quale è stato sottoposto a perquisizione domiciliare.
Il controllo ha dato esito positivo dato il rinvenimento di un involucro in cellophane, celato in un barattolo di vetro posto su un mobile del vano cucina, contenente della sostanza solida di colore marrone. La sostanza, da una successiva analisi presso il locale Gabinetto della Polizia Scientifica, è risultata essere Hashish.
Alla luce delle risultanze ottenute, il soggetto è stato deferito in stato di libertà ai sensi dell’ex art. 73 co. 5 DPR 309/90e come disposto dal P.M. di turno , sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. I controlli in ambito locale e provinciale da parte della Polizia di Stato continueranno anche nei prossimi giorni, senza soluzione di continuità.