Il ricorso chiesto da Filippo Giulio Mazzotta candidato nel 2019 nella lista a sostegno di Ugo Gravina, esclusa per soli quattro voti dal riparto dei seggi. Il Tar della Calabria aveva dichiarato inammissibile il ricorso. Il Consiglio di Stato ha invece ordinato la produzione delle tabelle di scrutinio ed il riconteggio dei voti.
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MONTALTO UFFUGO – Con sentenza non definitiva del 10 luglio 2020, il Consiglio di Stato, sez. III, n. 4463/2020 (Pres. Marco Lipari, Est. Stefania Santoleri) ha accolto il ricorso del candidato Filippo Giulio Mazzotta, difeso dall’Avv. Achille Morcavallo, ordinando la produzione delle tabelle di scrutinio ed il riconteggio dei voti nell’elezione comunale dello scorso anno.
Il 26 maggio 2019 si svolse il primo turno per l’elezione diretta del Sindaco e del Consiglio comunale di Montalto Uffugo. A causa del mancato raggiungimento del 50% dei voti da parte dei candidati a Sindaco si è svolto, in data 9 giugno 2019, il turno di ballottaggio. All’esito delle operazioni dell’Ufficio elettorale, con verbale del 22 giugno 2019 è stato proclamato eletto alla carica di Sindaco Pietro Caracciolo a cui sono stati assegnati 9 seggi alle liste a lui collegate. Per la minoranza, l’Ufficio elettorale ha assegnato 2 seggi alla lista “Insieme Liberamente” (Teresa Lirangi e Pina Sturino), 1 seggio a Ugo Gravina e n. 3 consiglieri, per le liste “Moderati per Montalto” (Mario Speranza); “Agorà’” (Stefano Vocaturo) e “Sud Protagonista” (Romolo Aiello, con n. 544 voti di lista).
Alla lista “Montalto Libera – Ugo Gravina Sindaco” sono stati assegnati 540 voti complessivi, con l’attribuzione di 291 voti di preferenza e 831 di cifra individuale al candidato Mazzotta, primo della lista.
Il dato numerico complessivo – che ha escluso per soli quattro voti dal riparto dei seggi la lista “Montalto Libera – Ugo Gravina Sindaco” ed il candidato più votato Filippo Giulio Mazzotta – è stato contestato dinnanzi al TAR Calabria-Catanzaro. Il TAR Calabria-Catanzaro, sez. III dichiarò inammissibile il ricorso. Avverso detta sentenza Mazzotta ha proposto appello, con il patrocinio dell’Avv. Achille Morcavallo, che il Consiglio di Stato ha accolto, disponendo l’acquisizione delle tabelle di scrutinio ed il riconteggio nella sezione elettorale contestata.
Per effetto della sentenza del Consiglio di Stato la Prefettura di Cosenza dovrà procedere alla verifica dei voti entro 60 giorni.