RENDE – Sono numerosi gli incontri che si stanno registrando per capire come e quanto il Pnrr rappresenti o meno una vera opportunità di sviluppo per il nostro Paese. La cosa certa, almeno per ora è che ha fatto emergere i limiti della Pubblica amministrazione, specie quella del Mezzogiorno, rispetto soprattutto ai processi di cambiamento, come nel caso del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Tra le varie criticità evidenziate, emerge la necessità di un’azione forte da parte della Pubblica amministrazione come datore di lavoro, in grado di attirare, ma soprattutto valorizzare e trattenere i migliori talenti. Tra questi i tanti giovani laureati della nostra università.
Di tutto questo se n’è discusso in un incontro presso la Scuola Superiore di Scienze dell’Università della Calabria. Un’opportunità importante per riflettere insieme ai principali attori pubblici e privati operanti sul territorio, a partire da una relazione del presidente di Forum Pa, Carlo Mochi Sismondi, sullo stato dell’arte in merito all’attuazione del Pnrr, con particolare riferimento alla modernizzazione della pubblica amministrazione in Italia e nella nostra regione.