Il sindaco Caruso al provveditore: «C’è ancora tanto da fare per Cosenza»

Diversi i temi e le problematiche affrontate, su cui hanno fatto registrare una visione comune e d'intesa

COSENZA – Il sindaco Franz Caruso ha ricevuto a Palazzo dei Bruzi il provveditore agli studi della provincia di Cosenza Loredana Giannicola. All’incontro hanno partecipato il presidente della commissione Pubblica Istruzione, Chiara Penna ed il consigliere delegato al settore Aldo Trecroci.

Diversi i temi e le problematiche affrontate su cui il primo cittadino di Cosenza ed il dirigente dell’ufficio scolastico provinciale hanno fatto registrare una visione comune e d’intesa. A cominciare dalla volontà di tracciare un sentiero condiviso per rafforzare la credibilità e l’autorevolezza delle istituzioni, ritenendole presidi di difesa dell’interesse pubblico e, quindi, di democrazia. Un obiettivo che è possibile raggiungere solo se chi le rappresenta, da servitore dello stato qual è, garantisce rapporti rispettosi tra di esse, portando avanti comportamenti ed azioni trasparenti e responsabili e lavorando, insieme, per spirito di servizio verso la comunità e per il bene collettivo, e non per fare interessi di parte. In piena sintonia si è quindi, discusso, di diversi interventi essenziali da realizzare in alcuni quartieri della città: dalla riqualificazione di Piazza Amendola, alla opportunità di dotare Cosenza di un luogo di incontro della e per la Cultura, alla imprescindibile necessità di garantire un migliore decoro urbano.

“Sono nato e cresciuto a Cosenza – ha affermato il sindaco Franz Caruso – di questa mia città conosco ogni angolo e, purtroppo, ogni più piccola criticità. Avrei voluto in questo primo anno a Palazzo dei Bruzi poterle risolverle tutte, ma, umanamente, non è stato possibile. Abbiamo fatto tanto, andando oltre ogni nostra aspettativa più rosea, ma ai cittadini non basta. La città è sporca, certamente, ma i rifiuti che invadevano i marciapiedi e arrivavano alla strada, li abbiamo tolti. Tenendo presente che stiamo ancora lavorando con il vecchio piano dei rifiuti. Il nuovo, quello che ha prodotto la mia amministrazione, che prevede ben 94 fototrappole, sarà attuabile, mi auguro, nei primi mesi del 2023 ed allora -ha proseguito – potremo vedere i veri risultati, rispetto a questa problematica, della mia azione di governo”.

“Vede – ha spiegato il primo cittadino rivolgendosi al dirigente scolastico – ricordare il passato, dal dissesto di 250milioni di euro a cui si aggiungono i debiti degli ultimi due anni pari a 24 milioni di euro prodotti dalla passata amministrazione non è un alibi. E’ una realtà, con cui dobbiamo fare i conti e, devo dire, che la stiamo affrontando con dignità, responsabilità e producendo anche buoni frutti a cominciare dalla grande capacità che stiamo avendo nell’intercettare le risorse del PNRR che ci ha reso tra le città italiane più virtuose”.

 

La città ed il mondo della scuola hanno fiducia in lei, che di sicuro opererà per il bene comune-ha concluso la dottoressa Giannicola – E’ stato un incontro piacevole e costruttivo, attraverso il quale lanciamo un messaggio di vicinanza e rispetto tra le Istituzioni che rappresentiamo. Ritengo ciò molto positivo. Soprattutto, consolidiamo la volontà di incidere, ognuno con le proprie competenze, sul bene collettivo anche per ridare alla città la centralità culturale che merita di riconquistare”

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