COSENZA – Paolo Posteraro, amministratore Unico di Amaco, l’azienda di servizio di trasporto urbano, annuncia le sue dimissioni. “Mi sono dimesso prima che arrivasse l’istanza di fallimento da parte del Tribunale di Cosenza”, ha annunciato Posteraro durante la diretta del Tg Ten, oggi pomeriggio. “Mi sono dimesso perché il sindaco di Cosenza ci ha chiesto di stracciare 2 milioni di euro di crediti dopo di che non ha mantenuto la promessa di ricapitalizzare l’azienda mandando deserta dieci assemblee consecutive non facendosi vedere ed esponendo l’azienda all’istanza di fallimento”, è lo sfogo dell’ormai ex dirigente che non le manda a dire al primo cittadino Franz Caruso.
“Non voglio essere complice di chi sta distruggendo il patrimonio di un’intera città“. E sul futuro dell’azienda, Posteraro dichiara che “i dipendenti rischiano di perdere il lavoro e i cittadini di Cosenza rischiano di perdere il servizio di trasporto pubblico locale. Tutto questo – conclude Posteraro – perché il sindaco ci ha chiesto di rinunciare ad alcuni crediti e ha preso l’impegno di ricapitalizzarci, peraltro senza dare soldi, con dei beni che noi abbiamo già in uso e che abbiamo già individuato. Ma nonostante questo – conclude Posteraro – il sindaco si è tirato indietro, è sparito, non risponde al telefono e non si è presentato in assemblea. Un comportamento inqualificabile”.
Domani il sindaco di Cosenza, Franz Caruso, raggiunto telefonicamente, ha annunciato una conferenza stampa alle 15 nel Salone di Rappresentanza di Palazzo dei Bruzi per una disamina complessiva della situazione. In quella occasione risponderà pubblicamente alle dichiarazioni rilasciate dall’amministratore unico dell’azienda di trasporto urbano.