COSENZA – La città dei Bruzi alle prese con la giungla delle auto. La zona dove si registra il maggior grado di inciviltà e infrazioni (puntualmente impunite) è quella nei pressi del cosiddetto salotto cosentino. Tutte le strade che circondano corso Mazzini, soprattutto nei fine settimana, diventano luoghi di parcheggi selvaggi. Via Montesanto e tutte le traverse limitrofe, ma anche la zona di via XXIV Maggio si trasformano nel caos. Auto parcheggiate in seconda fila, o da entrambi i lati delle strade anche dove non è consentito, lasciate davanti agli scivoli per i diversamente abili, sulle strisce pedonali, alcune addirittura sui marciapiedi. Le persone in carrozzina sono costrette a tornare indietro o a transitare lungo la strada perchè trovano bloccato l’accesso al marciapiede.
E di vigili urbani neanche l’ombra. Una delle poche circostanze in cui si è vista la presenza ‘fisica’ della polizia municipale è stata ieri, in occasione dell’inaugurazione dei mercatini di Natale, all’incrocio tra via Montesanto e viale Trieste. Per il resto tutti i giorni è il caos con auto parcheggiate in doppia e tripla fila, sulle strisce pedonali, a volte anche nei posti riservati solo alle ricariche delle auto elettriche. “Sabato sera – racconta un cittadino in una delle tante segnalazioni arrivate in redazione – mi trovavo tra via Montesanto e via Brenta, erano circa le 21, quando un ragazzo in maniera spavalda e convinta ha tranquillamente lasciato la sua auto sullo scivolo per disabili. Con un’aria come se si sentisse più furbo degli altri, insieme alla fidanzata è sceso, ha chiuso l’auto ed è andato via come se nulla fosse”.
A Cosenza serve una vera e propria strategia per fronteggiare il problema, che peggiorerà in occasione delle festività natalizie. La situazione dei parcheggi e della sosta diventa sempre più caotica e come se non bastasse trovare un posto per l’auto è diventata un’impresa ardua in certi orari. Per non parlare del fatto che, la maggior parte dei parcheggi è a pagamento.