COSENZA – Nella tarda serata di ieri 12 maggio, a Cosenza, i militari della Compagnia Carabinieri hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 37enne, di origine rumena, senza fissa dimora, ritenuto responsabile di “rapina aggravata” e “tentata estorsione”. Il provvedimento, emesso dal G.I.P. presso il Tribunale di Cosenza, su richiesta della locale Procura della Repubblica, è scattato in seguito ad una denuncia presentata lo scorso 17 aprile da un 25enne.
Le indagini hanno accertato che il 37enne, nel pomeriggio del 16 aprile u.s., ha minacciato un connazionale, brandendo un coltello ed obbligandolo a consegnargli l’autovettura. Il giorno successivo, la madre della vittima è stata contattata dal 37enne il quale, dopo aver richiesto la consegna della somma in denaro di euro 600,00 per la restituzione del mezzo, ha accettato di ricevere la dazione della minor somma di euro 300,00, fissando un appuntamento con la donna nei pressi dell’Autostazione di Cosenza. In quel frangente sono giunti i militari che, allertati dalla vittima, sono riusciti ad identificare l’indagato e dopo qualche ora sono riusciti a riconsegnare al denunciante l’autovettura, rinvenuta sotto l’abitazione dell’indagato.
Per questi motivi, valutando come assolutamente sussistenti i gravi indizi di colpevolezza e le segnalate esigenze cautelari, il G.I.P. presso il Tribunale di Cosenza si è determinato nell’applicare, nei confronti dell’indagato, la misura cautelare personale.