COSENZA – Sarà l’associazione antiracket “Lucio Ferrami Onlus” nella cittadella del volontariato ad ospitare il servizio. Le Associazioni Antiracket e Antiusura calabresi consorziate nel progetto Mani Libere in Calabria, sostenuto dal Ministro dell’Interno attraverso il PON Legalità, hanno promosso per domani l’open-day dello sportello Antiracket e Antiusura di Cosenza.
Per conferire impulso alle attività economiche e ridare ossigeno alle imprese oppresse dai ricatti dell’illegalità, Mani Libere, grazie ai suoi sportelli territoriali e allo sportello ambulante in grado di raggiungere tutto il territorio calabrese, offre sostegno professionale gratuito agli imprenditori vittime dei reati estorsivi e usurai che non hanno ancora maturato la decisione di denunciare o che, dopo la denuncia, vogliono rientrare sul mercato.
Il supporto va dal primo approccio alla vittima al verificarsi dei fatti di reato, e fino all’accesso al fondo di solidarietà per il ristoro dei danni subiti. A questo si aggiunge il sostegno costante degli imprenditori soci delle Associazioni Antiracket, in stretta cooperazione con gli operatori delle Forze dell’ordine e le Prefetture.