COSENZA – Si svolgerà questa settimana l‘incontro tra il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto e i vertici della Cinica Oculistica Santa Lucia di Cosenza, per cercare di risolvere la vicenda del rinnovo dell’accreditamento della struttura. Il direttore amministrativo della struttura Mario Cipolla, come ha dichiarato ai nostri microfoni, confida nell’intervento del presidente Occhiuto che tra l’altro è anche commissario della Sanità in Calabria “Un riconoscimento – spiega Cipolla – che dovrebbe essere cosa dovuta, perché dai documenti si evince chiaramente che sono stati eseguiti tutti gli adempimenti, previsti. Questa clinica, che è un eccellenza dell’oculista calabrese, è accreditata dal 1950. Due anni di false promesse, fatte dai vari dirigenti che si sono succeduti in Regione per attestare ciò che è un nostro diritto. La clinica ha il diritto dovere di essere accreditata”.
Insomma, un riconoscimento atteso da ben due anni, per una struttura sanitaria che può essere considerata un fiore all’occhiello che eroga prestazioni di servizi di diagnosi e cura delle malattie degli occhi, sia ad anziani che a giovani e che in questi due anni di pandemia. Una struttura in completa sicurezza, visto e considerato il periodo, con macchinari all’avanguardia all’interno della quale lavorano circa 32 dipendenti, dove il mancato riaccreditamento , costringerebbe tanti calabresi che hanno bisogno di questi servizi sanitari a dover emigrare in altre regioni.