RENDE – L’iniziativa intitolata “Educazione ambientale e ai sentimenti, facciamo scuola nel quartiere”, si terrà domani, sabato 15 gennaio a partire dalle 10, in viale dei Giardini, a Rende, ed è promossa dall’associazione ‘I Giardini di Eva’. Alla giornata, realizzata con il sostegno del CSV Cosenza, parteciperanno le ragazze e i ragazzi dell’Istituto comprensivo Giovanni Falcone di Rende, le insegnanti che hanno guidato i laboratori di didattica ambientale e di educazione sentimentale coordinati da Nadia Gambilongo, fondatrice dei Giardini di Eva, rappresentanti istituzionali del Comune di Rende tra cui Lisa Sorrentino, Marta Petrusewicz, Pino Munno e Domenico Ziccarrelli ed esponenti delle associazioni di volontariato.
“Siamo sensibili alle foglie e alla violenza rispondiamo con i fiori – ha dichiarato Gambilongo, vittima nella notte di Capodanno di un atto intimidatorio che ha visto ignoti apporre un ordigno esplosivo alla sua auto – più di 100 organizzazioni hanno espresso il loro sostegno e tutta la solidarietà ai Giardini di Eva, e con forza combattono quotidianamente ogni forma di violenza contro le persone e i beni comuni. Vogliamo portare questo esempio ai più giovani”.
Agitu Ideo Gudeta è stata un’imprenditrice e ambientalista etiope poi emigrata in Italia. Il 29 dicembre del 2020 fu assassinata a Frassilongo.
Una storia di integrazione e riscatto che è finita in tragedia per via di Suleiman Adams, 33enne collaboratore della donna e reo confesso del delitto. Prima del dramma però, la sua, è una storia che merita di essere raccontata e ricordata. Scappata dall’Etiopia dove è nata aveva scelto il Trentino, nello specifico la Valle dei Mocheni, per realizzare il suo sogno di allevare capre e far nascere una azienda agricola, “La capra felice”. Aghi, come molti la conoscevano, era arrivata a Trento nel 2010, dopo averci studiato alla fine degli anni ’90, fuggendo dalla sua terra natìa perchè perseguitata in quanto attivista ambientale e sociale. Poi la realizzazione personale ed imprenditoriale, l’avvio della sua attività e l’apertura di un negozio a marchio “La capra felice” a Trento.