COSENZA – Realizzare un ponte tra il mondo dell’innovazione e quello delle imprese calabresi; è la sfida del Digital Innovation Hub Calabria, promosso da Unindustria Calabria, Regione Calabria, le Università della Calabria, Magna Graecia di Catanzaro e Mediterranea di Reggio Calabria, Confindustria Digitale ed il Cluster Fabbrica Intelligente, presieduto dall’imprenditore Fortunato Amarelli. Partendo dalla lettura dei risultati dell’analisi sulla maturità digitale e dei fabbisogni di innovazione, da parte delle imprese partecipanti al percorso proposto dal DIH Calabria, l’occasione è stata utile per presentare le iniziative in itinere, utili a rispondere ai fabbisogni territoriali, fortemente orientate alla promozione di un sistema dell’innovazione regionale integrato con i centri dell’innovazione nazionale ed europea. In particolare, sono stati presentati gli sportelli territoriali dell’Innovation Hub, la comunità di competenze 4.0 e le iniziative formative rivolte al sistema dell’innovazione in via di lancio.
Approfondimenti specialistici sui temi della fabbrica interconnessa e del valore dei dati, sono stati curati da MADE – Competence Center Industria 4.0 – importante centro nazionale per il trasferimento tecnologico – con cui il DIH Calabria ha stipulato un accordo di partnership per l’accompagnamento delle aziende calabresi all’accesso ai servizi avanzati di affiancamento, implementazione e formazione alla transizione digitale.
“Alle porte dell’attuazione del PNRR, ci poniamo l’obiettivo – ha dichiarato il presidente del Digital Innovation Hub Calabria, Fortunato Amarelli – di focalizzare l’attenzione sull’importanza di una corretta pianificazione delle strategie aziendali di accesso alle opportunità connesse alle politiche di incentivo all’innovazione, per indirizzare gli investimenti delle imprese nella ricerca e nel trasferimento tecnologico verso un reale ed efficace impatto sulla sostenibilità e competitività delle stesse”.
Dopo l’apertura dei lavori da parte del presidente Amarelli, sono seguite le relazioni del direttore Paolo Strangis e dell’Innovation Manager, Gianpiero Negri. Una testimonianza sul progetto di analisi della maturità digitale è stata offerta dall’imprenditrice Tiziana Muraca. Moderati dal Direttore di Confindustria Cosenza Rosario Branda, i lavori hanno registrato gli interventi tecnici di Davide Polotto, Business Development di MADE CC 4.0 e di Francesco Belloni, IoT & Industry 4.0 Practice Manager.
Proficuo il confronto a più voci tra il Presidente CdA FinCalabra Alessandro Zanfino, il Direttore del Dipartimento di Informatica dell’Università della Calabria Gianluigi Greco ed il presidente della Sezione Terziario Avanzato di Unindustria Calabria Alfredo Fortunato. La chiusura dei lavori è stata affidata ad Aldo Ferrara, presidente di Unindustria Calabria.